Video: l'evoluzione dello zoom col dolly in un supercut da 8 minuti

Vashi Nedomasky ha confezionato un video supercut dedicato all'evoluzione degli zoom effettuati col dolly, a partire da La Donna che Visse Due Volte in poi...

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Oggi giorno, grazie al digitale, i registi di film live action hanno a disposizione un grandissimo numero di espedienti per dare vita a riprese ardite e spettacolari.

Ma per lungo tempo uno di quelli più impiegati - naturalmente viene usato ancora - è stato il dolly zoom, detto anche Vertigo Zoom dato che è stato reso celebre da Alfred Hitchcock col suo Vertigo (La Donna che Visse Due Volte).

Si tratta di un metodo di ripresa semplice - basta una macchina da presa e un carrello - e di sicuro impatto: il soggetto dell'inquadratura resta al fuoco al centro e con la zoomata in avanti o all'indietro si viene a originare un effetto spiazzante e di sicuro impatto.

Vashi Nedomasky ha confezionato un video supercut dedicato proprio all'evoluzione degli zoom effettuati col dolly, a partire da La Donna che Visse Due Volte in poi.

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