A Very Murray Christmas, da oggi su Netflix: ecco tutte le curiosità!
Ecco tutti i dettagli di A Very Murray Christmas, lo speciale natalizio di Netflix scritto diretto da Sofia Coppola
Protagonista dello speciale è Bill Murray, il quale interpreta se stesso. A causa di una tempesta di neve che blocca il traffico della città, l'attore è rattristato e preoccupato dalla conseguente assenza di ospiti nel suo show che avrebbe dovuto presentare al Carlyle hotel di New York. Bill viene comunque convinto a provare a portare avanti lo spettacolo fino però a un definitivo blackout che lo costringe a rinunciare. A quel punto si trasferisce al bar dell'hotel insieme a Paul Shaffer (il suo accompagnatore musicale) e in quel momento comincia a intonare varie canzoni a tema natalizio. Dopo qualche bicchiere di troppo l'attore comincia a vivere un sogno tutto suo immaginandosi uno spettacolo stravagante che asseconda i suoi desideri, luogo dove incontrerà anche Miley Cyrus e George Clooney.
Tutto quello che vedete nello speciale, a parte la sequenza del sogno filmata in un teatro di posa del Queens, è stato girato nello storico albergo. È un posto iconico e classico. E perfetto per la festa del Natale.
Oltre alle classiche canzoni di Natale come Baby, It's Cold Outside e Christmas (Baby Please Come Home) sentiamo anche altre canzoni come Fairytale of New York dei The Pogues e (You'll Never Be Alone) on Christmas Day.
Sofia Coppola ha rilasciato alcune dichiarazioni per un interessante dietro le quinte su TVLine raccontando diverse curiosità, ve lo riproponiamo tradotto da noi:
"Ad un certo punto doveva essere uno speciale di San Valentino e poi si è trasformato in uno speciale di Natale"
"Quando Murray è entrato in scena era perfettamente a suo agio nel suo completo, e io mi sono detta, 'questa è la versione di Bill che volevo vedere.' È divertente avere una scusa per fantasticare su Bill.""Mi sento così fortunata ad aver potuto lavorare con tutte queste persone che ammiro.... Chris Rock e tutte le persone che hanno contribuito allo show di Bill."
"Ho sempre amato Maya Rudoplh, e sapevo che poteva cantare bene ma non così."
"Avere il gruppo Phoenix nello speciale (il cui cantante principale è il marito della Coppola, Thomas Mars) nella parte dei cuochi è stato molto difficile da ottenere, ma poi alla fine sono stati bravi nella parte." [ridendo]
"Volevamo un bel momento con una pop star che impersonasse un elfo che arrivava su una slitta, abbiamo pensato a tante personalità diverse. Una volta incontrai Miley Cyrus. Sapevo che Marc Jacobs la conosceva, così ho gli ho chiesto il contatto, poi ho visto lei cantare al SNL e sono rimasta impressionata. Mi ha impressionato favorevolmente quando è venuta sul set e ha dimostrato di essere una vera lavoratrice professionista e di apprezzare il progetto. Penso che le persone siano sorprese perché è una persona molto scandalosa."
"Le battute di George Clooney erano per la maggiore improvvisate, ed è stato grande in questo. È quello che ha richiesto meno attenzione di tutti. Si è presentato con il suo completo ed è stato veramente forte riguardo ogni cosa di cui avevamo bisogno. Nel numero di 'Santa Claus Needs Loving' ci sarebbe dovuto essere Rick Ross ma non ce l'ha fatta. A quel punto Bill è saltato dentro la scena con il mantello da Babbo Natale che avrebbe dovuto indossare Rick Ross e ha cominciato a cantare chiedendo a George di fargli da supporto, e lui lo ha fatto. Penso che Bill possa ispirare qualsiasi persona durante il percorso. È stato divertente vederli tutti insime, ed è stato anche un pochino improvvisato questo sì, ma conferisce al tutto una qualità più personale."
"Sono rimsta molto impressionata da Silent Night cantata da Miley, tra l'altro l'abbiamo pensata all'ultimo secondo. Ragionavamo sul fatto che avevamo bisogno di un'altra canzone, così le ho chiesto se voleva fare una canzone con Paul e, appena dopo pranzo, è arrivata con quella. È stato veramente impressionante sentirla cantare live."
"Abbiamo avuto un giorno di prove solo cone le telecamere (per la sequenza del sogno), perché giravamo con più di una camera, cosa che io non avevo mai fatto. Fortunatamente, mio fratello Roman, ha esperienza in TV, così ci ha aiutato a programmare tutte quelle telecamere, è stato un eroe. Poi non ho mai lavorato con dei coreografi, ma avere tutte queste persone intorno così talentuose intorno è molto eccitante."