Vertigo, Everafter: Dave Sturges e Matthew Justus lanciano il sequel di Fables
Gli autori di Everafter: From the Pages of Fables hanno discusso della loro storia e dei personaggi coinvolti
Sturges - Riprenderemo il filo della narrazione qualche tempo dopo il finale di Fables. Non diremo quanto, almeno inizialmente, ma abbastanza perché il mondo si sia adeguato all'idea che le Fiabe sono reali, che la magia esiste e che questa possa essere utilizzata sia per fini benigni che maligni.
La Terra che incontriamo quando Everafter ha inizio è ancora abbastanza simile al nostro mondo, ma ci sono comunque stati dei cambiamenti e non sempre per il meglio. Iniziamo la nostra storia in un momento non ben precisato, quando nessuno sa per certo cosa riserverà il futuro. I nostri eroi esistono per impedire che il mondo deragli dai suoi binari.
Justus - Io e Matt abbiamo letto Peter and Max: A Fables Novel, scritto da Bill Willingham [romanzo inedito in Italia - NdR], e abbiamo trovato i personaggi di Peter Piper e Bo Peep davvero affascinanti. Volevamo saperne di più su di loro e il miglior modo per farlo era definirli noi stessi. Quel poco che sapevamo era che Bo era divenuta un'assassina e una ladra in possesso di tante abilità che ci affascinavano molto. Abbiamo quindi giocato su questi fattori, accrescendo il suo arsenale e provando a rendere il cast ancora più interessante, specie riguardo le dinamiche tra Bo e Peter come squadra, ma anche come moglie e marito.Sturges - Una delle cose che amo di più del personaggio di Bo è che ha passato moltissimi anni su una sedia a rotelle. Ora è in grado di camminare di nuovo e per questo è sempre in movimento. Infatti, la vedremo spesso fare delle vere e proprie acrobazie.
Justus - Peter è molto pragmatico. È quello che pensa prima di agire, in un modo talmente intenso che la cosa creerà dei contrasti con i suoi compagni di squadra. Nella sua testa è lui a prendere le decisioni migliori e più intelligenti. Ci piace molto esplorare l'idea di qualcuno che pensi al di fuori degli schemi. Inoltre è in possesso di un'arma davvero potente, il suo flauto Frost, ma non può portarlo sempre con sé. È abbastanza furbo da guardare le cose da diverse prospettive per risolvere i problemi e completare la missione.
Sturges - È anche la coscienza della serie. Discute con gli altri personaggi in merito alla moralità delle cose, così da evitare che tutto vada fuori controllo. Perché ci sono davvero tanti pericoli in questo mondo e a volte é necessario agire persino in maniera brutale. Questo non è un modo amichevole e non c'é sempre un lieto fine. Molte volte sarà inevitabile scegliere il minore dei mali. Penso che Peter si veda come quello che prova a far sì che le loro azioni rappresentino sempre la cosa giusta da fare, che abbiano successo o meno.Justus - Hansel crede talmente tanto in quello che fa da essere quasi un fanatico. A volte ha la sensazione che i suoi compagni di squadra non siano dediti alla missione quanto lui, e questo potrebbe creare dei problemi.
Sturges - Connor Wolf è un personaggio davvero divertente da scrivere. È molto eroico, vuole essere un duro in stile di James Bond, ma è ancora molto lontano dall'esserlo. Personaggi con un ego più grande del loro effettivo talento aggiungono sempre un po' di pepe alla storia.
Dovremmo parlare anche di un'altra figura principale della serie, qualcuno che non appare molto in Fables, ma che gioca un ruolo chiave nella storia. Si tratta di Feathertop, un personaggio fantastico: è il leader degli Shadow Players, un vero pianificatore.
Infine, Sturges ha parlato del coinvolgimento di Bill Willingham nella serie:
Sturges - A dire il vero, abbiamo lavorato a stretto contatto con Bill, quando ci siamo seduti a pianificare il fumetto. Abbiamo trascorso un intero weekend a casa sua parlando della serie. Bill ci ha illustrato la sua visione di Fables, mostrandoci come alla fine del fumetto abbia lasciato aperte alcune possibilità molto interessanti per creare una storia differente. Noi abbiamo pensato che quella era la storia che volevamo raccontare. Ne siamo usciti con un modo per farlo, e Bill è a bordo con noi. Ne siamo molto felici. Non stiamo provando a replicare quello che ha fatto lui, ma di prendere i pezzi di quella storia e creare qualcosa di diverso.
Fonte: CBR