Venom: il successo della pellicola Sony potrebbe rappresentare "un problema" per i Marvel Studios
I giorni del fallimento di The Amazing Spider-Man 2 appaiono ormai ben lontani...
1) C'è l'effettiva necessità di preservare l'effetto sorpresa per progetti molto attesi (si vedano i casi dei vari Star Wars o cinecomic che poi finiscono per ricevere critiche spesso molto lusinghiere)
2) C'è bisogno di contenere i danni perché la casa di produzione sa già che, al 99%, l'apprezzamento critico non sarà "nobilitante"
Con Venom è capitata l'opzione N2, anche se poi il cinecomic Sony si è trasformato in un notevole successo commerciale, malgrado la bocciatura della stampa. Gli incassi worldwide sono arrivati alla considerevole cifra di 543 milioni di dollari e, all'appello, manca ancora la Cina, dove arriverà il prossimo 9 novembre.
Secondo Jeff Bock, senior box-office analyst di Exhibitor Relations:
Se il film avesse fallito, c'era la possibilità che la Sony tornasse al tavolo delle trattative con la Disney. Ora è tutto in forse. Con Venom hanno corso un "rischio calcolato" (anche in relazione al budget non elevatissimo di 100 milioni esclusa P&A, ndr.) e ora darà vita a una serie. L'impressione che se ne ricava è che la Disney abbia bisogno dello Spider-Man della Sony più di quanto l'azienda giapponese necessiti della Disney. E se continueranno a fare film che la gente vuole vedere, la Disney dovrebbe comprarsi la Sony per riottenere l'Uomo Ragno.
Vi ricordiamo infatti che la Sony, come la Fox (che però nei prossimi mesi si fonderà, appunto, con la Casa di Topolino, ndr.) con gli X-Men, in base agli accordi con la Marvel presi prima dell'acquisto della medesima da parte della Disney, detiene i diritti di sfruttamento cinematografico di Spider-Man e di svariati personaggi "direttamente collegati" al mondo di Peter Parker. Poi, dopo la débâcle del secondo The Amazing Spider-Man (fallimento dovuto agli ingenti costi produttivi del blockbuster che hanno reso i 708 milioni incassati un'autentica sconfitta), la Sony e i Marvel Studios hanno raggiunto un accordo che ha consentito l'inserimento di Spider-Man nell'UCM e il rilancio dell'icona.
Paul Dergarabedian di comScore spiega a BI:
Il mezzo miliardo di dollari di incassi per Venom prova che non si è trattato di un colpo di fortuna e che nonostante le pesanti critiche, la pellicola ha incontrato il gradimento di un pubblico che ha abbracciato pienamente il marchio di Spider-Man e che ha accolto a braccia aperte l'arrivo di Tom Hardy.
L'arrivo di Spider-Man: Un Nuovo Universo sarà un ottimo test in tal senso, tanto in materia di conferma (o smentita) della forza del brand presso il pubblico, quanto di possibilità di espansioni narrative da applicare poi a questo "Universo Marvel parallelo" in mano alla Sony considerato che, nel cartoon, c'è un discorso metanarrativo molto marcato (ecco il nostro commento ai 43 minuti visti a Lucca Comics & Games, in attesa delle interviste realizzate al junket che verranno proposte a ridosso della release).
Sempre secondo Bock, l'annuncio dei vari lungometraggi dedicati a Morbius, a Gatta Nera, un sequel di Venom che appare quasi scontato e la possibilità che "un qualche Spider-Man" possa prima o poi apparire in una di queste pellicole, rappresentano:
L'inizio della riemersione della Sony come uno studio capace di distinguersi al botteghino. Non si arrenderanno senza combattere.
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
Il film racconta le origini di Venom ed è diretto da Ruben Fleischer su uno script di Scott Rosenberg, Jeff Pinker e Kelly Marcel. Alla produzione Avi Arad, Matt Tolmach e Amy Pascal. Nel cast Tom Hardy, Riz Ahmed, Michelle Williams, Woody Harrelson, Jenny Slate e Ron Cephas Jones.
Venom è uscito nelle nostre sale il 4 ottobre 2018.