Venom: i fan di Lady Gaga accusati di aver architettato un boicottaggio ai danni del cinecomic
Su Twitter si sta combattendo una nuova battaglia a suon di account fake...
Stando a quanto riportato dai magazine americani, i fan di Lady Gaga starebbero postando delle "recensioni fake" di Venom, il cinecomic Sony con Tom Hardy in arrivo il 4 ottobre in Italia e il 5 negli Stati Uniti.
Alcuni utenti si sono accorti che, una volta terminato l'embargo sulle first reaction su Venom, la piattaforma social è stata invasa da tweet che presentavano una somiglianza alquanto sospetta:
Okay, something is up. The negativity around the #Venom movie is looking very artificial. pic.twitter.com/f5LWF3z7Xd
— Nobody In California (@NobodyInCali) 2 ottobre 2018
BuzzFeed ha poi deciso di contattare un utente che, come molti altri, aveva postato un tweet negativo su Venom ottenendo la seguente risposta:
Siamo noi fan di Lady Gaga che stiamo creando dei profili fake per gettare cattiva luce sull'esordio di Venom. Esce lo stesso giorno di A Star Is Born e vogliamo che ci sia più pubblico per il film con Lady Gaga".
I saw #Venom last night and had to leave halfway through, my children wouldn't stop crying at how bad it was. Luckily a second pre screening of #AStarIsBorn was about to start, and now we are all crying, tears of amazement. Please pray for my eldest he is still in a coma.
— Anne Harrison (@AnneHarrisonMom) 2 ottobre 2018
I fan dell'antieroe Marvel non sono rimasti con le mani in mano:
#Venom is the featured movie on @Fandango AND you get a free gift when you buy tickets??? Such a better deal than Lady GaGa’s #AStarIsBorn ! pic.twitter.com/jAK7TEugKy
— Aaron- Certified Rotten (@Bizarnage) 2 ottobre 2018
I wasn’t sure i’d watch #Venom on opening weekend but now i think i just might go see it twice this weekend, with a bunch of friends and family too. This is pathetic as hell. https://t.co/AE0NAs3Pl7
— Jad (@Jad0717) 2 ottobre 2018
Sony e Warner, le major dietro le pellicole chiamate in causa da questa singolare faida, non hanno commentato ufficialmente la cosa.
La questione, già bizzarra di per sé, appare anche più assurda considerato che si tratta di pellicole con ambizioni - e probabilmente pubblico - profondamente differenti. Se, da una parte, Venom viene dato come trionfatore del week-end con un debutto da circa 65 milioni contro i 20-25 di A Star Is Born (dei risultati ottimi in entrambi i casi), dall'altra abbiamo un lungometraggio dal budget più basso come quello diretto da Bradley Cooper che, dopo l'esordio al Festival di Venezia e le successive premiere, si ritrova ad avere un consenso critico del 95% su Rottentomatoes contro il 28% di Venom.
Nonché a possedere delle - a questo punto ovvie e naturali - ambizioni in materia di premi cinematografici particolarmente blasonati...