Venom: The Last Dance, le recensioni e il punteggio su RottenTomatoes

Ecco come la critica internazionale ha accolto il film con Tom Hardy da oggi al cinema

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Nonostante le prime reazioni parlassero del miglior film della trilogia, le recensioni internazionali di Venom: The Last Dance non sembrano molto diverse da quelle dei primi due film, stesso dicasi per il punteggio RottenTomatoes, che attualmente si attesta sul 38% di recensioni positive e un voto medio di 4.9/10 (Venom 30%, 4.1/10; Venom 2 57%, 5.2/10).

In attesa della nostra recensione, quindi, vi proponiamo gli estratti delle critiche internazionali di Venom 3:

  • Paste Magazine - Anche se questa versione piacevolmente capricciosa del personaggio non assomiglia del tutto alla sua controparte feroce e violenta dei fumetti, c'è una ragione per cui Venom piace al pubblico cinematografico: questo "patatone" vuole divertirsi e, quando conta, sa come organizzare una bella festa.

  • Variety - I film di Venom sono un divertimento leggero e nulla di più, pensati per soddisfare i centri del piacere infantile dei fanboy: più sarcasmo e CGI ci sono, meglio è.

  • Screen - Gli effetti di Venom sono ancora ben realizzati, ma le battute risultano un po' logore, anche se l'inclinazione di questa franchise per le sequenze davvero folli non è diminuita.

  • Empire Magazine - È la terza volta sfortunata per una serie che ancora non ha capito cosa vuole essere. The Last Dance non riesce a trovare il suo ritmo.

  • Indiewire - Almeno il film si conclude con un tributo adeguatamente commovente e ridicolo alla più grande storia d'amore mai raccontata tra un uomo e il suo alieno simbionte.

  • Consequence - Più The Last Dance si concentra sull'idea che il legame tra Eddie e Venom sia una contorta storia d'amore, più diventa divertente.

  • The Hollywood Reporter - Essendo il capitolo conclusivo di una trilogia, tutto porta a una catarsi emotiva che senza dubbio soddisferà i fan dei film precedenti, con un tocco dolce di umorismo un po' kitsch per bilanciare la malinconia.

  • The Guardian - È veloce, sfacciato e apparentemente consapevole di quanto sia buffo in molte parti, ma risulta anche fastidiosamente sovraccarico.

  • The Playlist - Dopo tre film, il franchise di Venom sembra ancora confuso sulla sua identità e su cosa voglia realmente essere. Come di consueto, The Last Dance ha un tono strano e incoerente, risultando leggermente meno insensato rispetto a Let There Be Carnage, ma presenta comunque momenti di totale assurdità.

  • Vulture - Venom: The Last Dance non è un semplice divertimento, ma una strizzata d'occhio per farti capire che, mentre tutti sono consapevoli di cosa sta accadendo, tu sei quello che ha comprato il biglietto.

  • Independent - È difficile dire come questi film saranno ricordati nel grande panorama della storia dei cinecomic, ma con The Last Dance possiamo almeno ricordare che, a volte, sono riusciti davvero a divertirsi con queste storie.

  • Deadline - Non è il migliore del suo genere, ma nemmeno il peggiore, e anche quando scoppia l'inevitabile guerra tra umani, xenofagi e simbionti, Marcel riesce a orchestrare l'azione in uno stile sorprendentemente comprensibile.

  • IGN - Venom: The Last Dance inciampa sui propri tentacoli e lascia che una trama noiosa e generica e delle scene d'azione poco riuscite distolgano l'attenzione dalla sorprendentemente solida relazione centrale tra Eddie Brock e il suo simbionte.

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