Venezia 69: i dieci film che attendiamo di più

Parte oggi la 69esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, e come sapete noi di BadTaste.it siamo già al Lido pronti ad aggiornarvi con notizie, recensioni, interviste, videoblog e informazioni giorno dopo giorno: potete seguire tutti gli aggiornamenti nel nostro HUB dedicato e sui nostri canali social.

Iniziamo quindi con la nostra classifica dei film più attesi di questa edizione:

10 - Bait 3D di Kimble Randall
Uno tsunami porta l’acqua in città e rinchiude un guardia costiera all’interno di un supermercato assieme a dodici squali bianchi. Ci sono tutti gli elementi per un bell’horror dai risvolti trash. E’ il primo film mostrato ai giornalisti arrivati al festival, prima quindi dell’ufficiale film di apertura The Reclutant Fundamentalist. L’anno scorso la preapertura fu affidata ad Ezio Greggio. Quest’anno non si potrà che partire meglio.
Proieizione ufficiale 29 Agosto

9 - Superstar di Xavier Giannoli
Un uomo esce di casa ed improvvisamente è famoso. Gli chiedono autografi, lo fissano ovunque. Il perchè non lo sa neanche lui. Sembra Il processo di Kafka, ma questo film francese diretto da Xavier Giannoli e tratto dal libro L’indole di Serge Joncour é prima di tutto una commedia. Protagonista è Kad Merad, già visto in Benvenuti al Nord e tante altre belle commedie transalpine degli ultimi anni.
Proiezione ufficiale 30 Agosto

8 - At any Price di Ramin Bahrani
Bahrani è stato per anni uno dei registi più interessanti della scena indipendente americana. Qui si trova a gestire due sex symbol di due epoche diverse come Dennis Quaid e Zac Efron all’interno di un complesso dramma familiare su un rapporto padre-figlio da ricucire. Si prevedono belle scene automobilistiche con Efron al volante. Dopo il non entusiasmante The Paperboy visto a Cannes, per l’ex High School Musical c’è una seconda e seria chance da sfruttare.
Proiezione ufficiale 31 Agosto

7 - The Iceman di Ariel Vromen
Il serial killer che nessuno sospettava e che tra il 1970 e il 1985 ha ucciso più di cento persone. Storia vera di Richard Kulinski. A interpretarlo quel Michael Shannon che quando vuole fare il tizio strano ci riesce appieno, vedasi la sua manciata di minuti in Revolutionary Road.
Proiezione ufficiale 31 Agosto

6 - Spring Breakers di Harmony Korine
Harmony Korine è il regista di Gummo e Mr.Lonely ci si aspetta scandalo a go-go. Qui mette in scena la storia di quattro ragazze pronte a tutto pur di pagarsi le vacanze di primavera, e per pronte a tutto si intende sesso, furto e tanto altro. E’ in concorso, potrebbe essere la sorpresa del festival.
Proiezione ufficiale 4 Settembre

5 - Bad 25 di Spike Lee
Spike Lee che realizza un documentario su Michael Jackson. Potete immaginare una doppietta di talenti più interessanti?
Proiezione ufficiale 31 Agosto

4 - Passion di Brian De Palma
Cinque anni dopo Redacted, sei da Black Dahlia, entrambi presentati all’epoca a Venezia. Ce ne ha messo di tempo Brian De Palma per rimettersi dietro la macchina da presa e speriamo che ne sia valsa la pena, anche se parliamo di un regista che anche quando dirige con la mano sinistra svetta sul resto della massa. Con Passion torniamo dalle parti delle atmosfere cupe e misteriose che lo hanno reso celebre, mix di bugie e tradimenti dove l’erotismo (si parla di un rapporto saffico tra Noomi Rapace e Rachel McAdams) quando non è esplicito è comunque latente. In realtà comunque si tratta di un remake. L’ispirazione è Crime d’amour di Alain Corneau, uscito solo due anni fa.
Proiezione ufficiale 7 Settembre

3 - Bella addormentata di Marco Bellocchio
Quanto si chiacchiererà di questo film sul caso Eluana Englaro, sull’opportunità dell’eutanasia, ecc... ecc? Bellocchio non è mai banale e sicuramente avrà trovato una chiave personalissima per raccontare il tutto, ma viene quasi più curiosità a vedere quale politico che non avrà visto il film aprirà per primo bocca a sproposito.
Proiezione ufficiale 5 Settembre

2 - To The Wonder di Terrence Malick
Non si sa nulla della trama se non che si tratta di una (forse due) storia d’amore nel corso degli anni. Il solito, misterioso Malick. O lo si ama o lo si odia, ma anche quando si è suoi detrattori non si può non provare sempre una bella dose di curiosità ogni volta che presenta un film.
Proiezione ufficiale 2 Settembre

1 - The Master di Paul Thomas Anderson
E’ stato l’ultimo film ad entrare nel concorso ufficiale, annunciato quando ormai la sua presenza a Venezia era diventato il segreto di Pulcinenella. Se è vero che Malick è sempre uno dei favoriti quando si parla di festival, è altrettanto vero che il suo modo di raccontare le storie è quantomai riconoscibile ogni volta. Si potrebbe dire altrettanto di Paul Thomas Anderson, ma la capacità che questo regista ha di spaziare tra i generi, dal grottesco e corale Magnolia all’eccentrico Boogie Nights, fino a quel Il Petroliere ormai “vecchio” di cinque anni, non si può che mettere lui sul primo gradino della classifica dei film più attesi a Venezia. Musiche di Johnny Greewood dei Radiohead. Cosa volere di più?
Proiezione ufficiale 1 Settembre