Veep: la presidenza Trump rende più difficile la stesura della settima stagione
Il produttore esecutivo di Veep, David Mandel, ha spiegato come la politica di Trump abbia creato non pochi problemi al team degli sceneggiatori della serie
"Sembra davvero che stiano girando una comedy politica che faccia concorrenza alla nostra," ha dichiarato Mandel, riferendosi alle recenti mosse del Presidente Trump. "Scrivendo la settima stagione, ci chiediamo spesso quale sia la cosa più stupida che un presidente possa fare," ha continuato. "Ogni giorno, se non ogni ora, [Trump e il suo staff] riescono a superarci, e tutto questo è rivoltante."
La prossima stagione di Veep sarà girata in Iowa e, secondo le parole di Mandel, si svolgerà "molti, molti mesi prima della scelta dei candidati alla presidenza", quando Selina inizierà la propria nuova campagna per la Casa Bianca. Il produttore ha dichiarato di volersi soffermare a raccontare "quel lasso di tempo meraviglioso in cui molte persone pensano di poter diventare presidente degli Stati Uniti".
Inoltre, nella settima stagione - stando a quanto dichiarato da Mendel - non ci saranno allusioni dirette alla politica Trump, ma velate strizzate d'occhio. D'altra parte, per lo stesso produttore, il confronto tra gli avvenimenti esilaranti narrati in Veep e il corso politico degli ultimi mesi non è per nulla incoraggiante. "Riesco a ridere guardando programmi di satira politica, ma non riesco a scollegarmi mentalmente dalle conseguenze di ciò che Trump sta facendo," ha concluso Mandel.
Fonte: Variety