Veep: lo showrunner commenta la nuova popolarità della serie e risponde alle ipotesi di un ritorno

David Mandel, showrunner della serie, ha parlato della popolarità di Veep legata a Kamala Harris e della possibilità di un ritorno in tv

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David Mandel, showrunner della stagione 5 della serie, ha commentato la rinnovata popolarità di Veep dopo le recenti svolte avvenute nella corsa alla presidenza degli Stati Uniti, con il passaggio di consegne tra Joe Biden e Kamala Harris.

Mandel, che si era occupato dello show ereditando l'incarico da Armando Iannucci, ha ricordato come il progetto televisivo avesse subito degli importanti cambiamenti dopo l'entrata in politica di Donald Trump.

Intervistato da The Hollywood Reporter, David ha spiegato che "la politica sembra di nuovo divertente" e che si sveglia chiedendosi cosa accadrà e quanti soldi ha ottenuto per la sua campagna Kamala Harris.
Mandel non era alla guida dello show quando in Veep è stato mostrato un momento simile a quanto accaduto pochi giorni fa con l'annuncio di Joe Biden, ma ha lodato quella scena ideata da Ianucci in cui Selina dice al suo staff che il presidente si è ritirato e deve quindi occuparsi della nazione, prima di parlare di come Selina nella serie non voglia un'altra donna come vice-presidente:

Mi faceva realmente ridere quanto Selina Meyer odiasse le altre donne. Ho apprezzato vedere un po' delle mie scene della stagione sette condivise online.

La popolarità delle clip diventate virali negli ultimi giorni ha spinto HBO a promuovere Veep agli abbonati alla propria piattaforma di streaming, facendo registrare un +350% nelle visualizzazioni. Mandel ha consigliato a chi si avvicini per la prima volta allo show di iniziare dalla prima stagione, come sta accadendo con sua figlia che voleva capire perché tutti stessero parlando di Veep.

Lo showrunner ha sottolineato che pensa sia grandioso che Kamala Harris sia una fan di Veep e abbia un senso dell'umorismo, a differenza del suo avversario:

C'è qualcosa legato al fatto che qualcuno possa prendersi in giro che sembra più sicuro alla Casa Bianca, rispetto a qualcuno che non riesce a farlo e pensa che strani riferimenti a Hannibal Lecter siano divertenti.

David ha sottolineato che trova folle come le persone provino a usare Veep per sminuire Harris.

David ha ricordato come lo show fosse cambiato dopo l'arrivo di Donald Trump in politica e i cambiamenti che la sua presenza avevano compiuto su quel mondo, considerando che aveva detto cose che nel suo show avrebbero obbligato Selina a chiedere scusa e a perdere sostegno. Quando lo show si era concluso, secondo Mandel, si era proposta un po' di speranza mostrando Richard Spett (Sam Richardson) come futuro del partito, mentre nella vita reale non è convinto che ci sia un modo per colmare la divisione che si è formata tra i due schieramenti politici e i rispettivi sostenitori:

Ma sono entusiasta dell'energia. Sembra una nuova generazione in un modo nuovo e meraviglioso. L'apprezzo, sto apprezzando il secondo gentleman, Doug, E non c'è niente di più divertente rispetto a vedere Trump fuori controllo e lamentarsi dei soldi che ha speso per il primo dibattito. Se fossi nel team di Kamala Harris, lo sfiderei a fare quattro dibattiti. Ha raccolto così tanti soldi negli ultimi giorni che dovrebbe accettare di pagarli e dire: 'Non preoccuparti Donald, semplicemente presentati e rispondi alle nostre domande sui giudici che hai scelto e hanno sovvertito Roe v. Wade, dicci cosa pensi realmente di una scelta della donna e del corpo della donna'.

Lo showrunner ha spiegato che nello staff della serie si sono spesso chiesti chi fosse Trump tra i personaggi, considerando che persino Selina sosteneva il diritto delle donne di scegliere e avesse una sua morale.
Mandel ha ammesso che probabilmente sarà coinvolto in qualche evento a favore di Kamala Harris e ha poi sottolineato che trova fantastico come I Simpson abbiano mostrato una situazione simile a quella che sta avvenendo nella realtà e che gli autori meriterebbero maggiori guadagni per la loro capacità di prevedere il futuro.

David ha quindi parlato delle ipotesi di un ritorno di Veep sugli schermi ammettendo che amerebbe farlo:

Ovviamente vorrei tornasse. Ho amato ogni secondo della mia esperienza. Ho amato quel cast. Ho amato quello che abbiamo fatto. Ma riuscite a immaginarlo? Stiamo di nuovo immaginando se dovessimo provare a girare ora una stagione e con tutto quello che sta accadendo. Staremmo gettando script nella spazzatura in ogni momento. Abbiamo bisogno che le cose si calmino e vengano guarite prima che l'orribile visione di Veep sul mondo ritorni. Penso sia più divertente quando le cose stanno andando bene e scherziamo su quanto siano negative, rispetto a quando le cose stanno davvero andando male. Ma certo, mi fa pensare molto allo show in un modo davvero positivo. Amo che le persone stiano parlando dello show e lo stiano condividendo.

Un'eventuale vittoria di Kamala Harris, inoltre, non cambierebbe molto la situazione perché è convinto che i sostenitori di Trump non riuscirebbero ad apprezzare lo show come in passato accadeva con i repubblicani:

Non è come quando alcuni anni fa visitavo Washington e incontravo le persone e i membri dello staff, è un mondo davvero diverso. All'epoca i candidati alla presidenza avevano molti meno capi di accusa rispetto a 34.

Che ne pensate dei commenti dello showrunner di Veep, David Mandel, sui paragoni con Kamala Harris e sul potenziale ritorno della serie?

Potete trovare tutte le notizie e le curiosità sulla serie nella nostra scheda.

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Fonte: The Hollywood Reporter

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