Veep, Julia Louis-Dreyfus: "La serie non avrebbe potuto affrontare un evento come l'Insurrezione del 6 gennaio"

Veep ha portato per anni il mondo della politica americana sul piccolo schermo con grande ironia, ma Julia Louis-Dreyfus ha ammesso che gli eventi del 6 gennaio sarebbero stati off limits.

L'attrice, intervistata da Variety, ha raccontato:

Non so come potremmo. Non so come avremmo potuto rendere quella situazione divertente, specialmente quando le persone hanno perso la loro vita.

Julia ha aggiunto che dovrebbero passare molti anni, all'insegna della normalità, a Washington prima di poter rivisitare qualcosa, considerando quanto Veep avesse dei punti in comune con la presidenza Trump e quanto accaduto a Washington negli ultimi anni.

L'attrice ha poi spiegato che la vice-presidente Kamala Harris le ha detto come la serie fosse, un po' a sorpresa, più accurata rispetto a quanto i fan potessero pensare:

Parlare con lei è stato incredibile. Lei e suo marito, il primo gentleman, mi hanno detto che amano Veep e che è più simile alla vita a Washington D.C. rispetto a quanto chiunque possa ammettere.

• LEGGI - Veep: l’esilarante lettera con cui Jonah Ryan si candida a speaker della Camera

• LEGGI - Veep: Julia Louis-Dreyfus annuncia la reunion virtuale in vista delle elezioni!

La star di Veep, serie andata in onda per sette stagioni, ha quindi commentato chi ha criticato il progetto televisivo e il suo approccio al mondo della politica:

Sono a favore della sensibilità. Quando le persone si lamentano che fosse troppo politically correct, inizio a chiedermi quali siano le loro motivazioni. Credo nell'ironia e nella satira, deve esserci un posto per questo in modo che una cultura sopravviva, ma credo anche nell'essere sensibile e gentile.

Che ne pensate del fatto che l'insurrezione del 6 gennaio non sarebbe mai potuta essere fonte di ispirazione per Veep? Lasciate un commento!

Potete trovare tutte le notizie e le curiosità sulla serie nella nostra scheda.

Fonte: Variety