Vampirella: una variant cover per sostenere le cure di J.G. Jones
J.G. Jones sul proprio stato di salute, che verrà sostenuto dagli introiti raccolti da Dynamite grazie alla sua variant per Vampirella
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Jones - Ho sempre amato gli splendidi disegni delle vecchie produzioni di Warren Publishing, come Creepy e, appunto, Vampirella. Artisti come José Gonzalez, Rudy Nebres, José Ortiz, le copertine di Sajulian e molti altri. Ma i miei non mi permettevano di portare quelle pubblicazioni in casa, quindi dovevo nasconderle, oppure leggerle direttamente in negozio mentre mamma faceva compere. Da ragazzino ho risparmiato un po' di soldi per comprarmi il vecchio modellino di Vampirella della Aurora, che poi ho dipinto e tenuto assieme agli altri mostriciattoli della mia stanza. Mio padre la scovò, un giorno, e fui nei guai. Parte della punizione consistette nel distruggere quell'offensiva Vampirella. Un triste giorno.
Mi sento abbastanza bene da tornare, già da un po', a lavorare quasi a tempo pieno. Oltre a realizzare un certo numero di copertine pittoriche per varie pubblicazioni, sono anche coinvolto nel progetto Voices of MPNs e la loro campagna Unmasked, volta a rendere sempre più persone consapevoli riguardo la rara malattia nota come neoplasia mieloproliferativa.
Una delle varianti, la policitemia vera, è quella con cui ho convissuto per più di un decennio e che, qualche tempo fa, è divenuta una mielofibrosi molto più grave. Sapevo di doverla affrontare in qualche modo e sono riuscito a trovare un donatore di midollo grazie a Be The Match. Mi hanno anche trapiantato delle cellule staminali per curare il cancro al midollo.
Ho lavorato anche un bel po' alla mia nuova graphic novel, recentemente, e ho messo assieme l'organizzazione per la sua pubblicazione. Come se non fosse abbastanza, nel tempo libero, ho realizzato delle illustrazioni per Il Signore degli Anelli e ho realizzato un dipinto ad olio scomposto dentro casa. Quindi sì, direi che ho lavorato parecchio.
Con Vampirella e con la sua cover, Jones omaggia lo stile classico di Manuel Sanjulian. Proprio da un suo dipinto che ne omaggiava le atmosfere è partito il progetto assieme a Dynamite.
Jones - Adattare il proprio stile in questo senso non è poi tanto difficile. Una delle cose che credo caratterizzi le mie copertine è il fatto che ho sempre lavorato con stili differenti e che il mio personale è frutto di molte influenze diverse. Amo l'illustrazione classica, le locandine dei film, il design grafico di varie epoche e tutto questo si mescola nella mia arte, manifestandosi sulla tavola con la mia impronta personale.
Fonte: Comicbook.com