Un'estate al mare fa flop

Beh, per una volta fateci gonfiare il petto d'orgoglio. Che Un'estate al mare dei fratelli Vanzina sarebbe stato un flop ve lo avevamo già detto qui ad aprile, mentre nella pagina dei pronostici relativi ai film in uscita d'estate, avevamo azzeccato perfettamente il risultato ottenuto, ossia 1,3 milioni. Ovviamente, le veline al lavoro per parlare bene di tutto vi diranno che Un'estate al mare è primo in classifica (bella forza, con questa concorrenza), che ha superato il milione di euro con più di 2.200 euro di media per sale (con quasi seicento sale a disposizione, roba che altri film ne hanno fatti 5-6 milioni e 7-8.000 euro di media con un'uscita così massiccia) e che quindi questo risultato dimostra le possibilità economiche di una commedia estiva. La realtà è che Un'estate al mare è costato circa 7,5 milioni complessivi (5 di produzione, 2,5 di promozione), mentre con un dato del genere al primo weekend sarà fortunato a racimolare un totale di 4 milioni. Insomma, tolte le percentuali degli esercenti, la pellicola sta sotto di più di cinque milioni e non basteranno certo i vari (pessimi) product placement e gli altri mercati (televisivi e home video) per recuperare un deficit del genere.

Al secondo posto, L'incredibile Hulk, che raccoglie più di 550.000 euro nel fine settimana e raggiunge i 2,7 milioni complessivi. Il calo rispetto allo scorso weekend è del 45%, che sarebbe anche un discreto risultato, ma considerando che la pellicola è uscita di mercoledì e che di domenica ha risentito pesantemente della partita, il calo reale è più sostanzioso e preoccupante. Con questi dati, L'incredibile Hulk dovrebbe arrivare ad un totale di circa 4 milioni, non esaltante, ma che in questo panorama estivo italiano è purtroppo un dato normale.

Dietro, ecco arrivare La notte con aspetta, il thriller sceneggiato da James Ellroy e con protagonista Keanu Reeves. Nonostante fosse un bell'esempio di controprogrammazione (film per adulti con un ottimo cast), si deve accontentare di poco più di 200.000 euro, con una media per sala di meno di mille euro. Per il resto, pellicole che già conosciamo e che, dopo il crollo apocalittico dello scorso weekend, non perdono molto, ma con medie per sala intorno ai 500-600 euro (insomma, circa 6-7 spettatori a proiezione). E venne il giorno supera i due milioni di euro (risultato che, considerando il massacro critico subito dalla pellicola, è quasi accettabile), Un amore di testimone oltrepassa gli 1,5 milioni, Sex and the City va oltre i 6,5 milioni, Indiana Jones 4 è oltre gli 11 milioni, Gomorra è attestato ai 9,5 e Il divo sui 4,1. Interessante il decimo posto di The Gardener of Eden, che raccoglie la seconda miglior media per sala della top ten. Stranissimo il caso di Go go Tales, che dopo il raccapricciante esordio dello scorso fine settimana, raddoppia i suoi incassi nonostante abbia perso 2/3 delle sale a disposizione. Deludenti esordi per l'horror Rovine e per Impy e il mistero dell'isola magica, che ottengono meno di 30.000 euro. Ma è estate, tutti al mare e non sulle spiaggie cinematografiche...

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