Uncharted: la Sony mette in pausa la produzione del film per l'emergenza Coronavirus
La produzione di Uncharted sembrava finalmente pronta a partire, ma a causa dell'emergenza Coronavirus ora la Sony blocca tutto
Adesso però, a causa della pandemia del nuovo Coronavirus originatosi a Wuhan, in Cina, e poi propagatosi in quasi tutto il mondo, la Sony ha deciso di mettere in pausa per almeno sei settimane la produzione dell'atteso moviegame.
Come specificato dallo stesso Wahlberg in un'intervista rilasciata per la promozione del film Netflix Spenser Confidential, le riprese di Uncharted sarebbero dovute partire a breve.
Comincerò le riprese fra due settimane. È davvero eccitante perché, senza star qua a rivelare troppo, è più una sorta di origin story. Incontri questi personaggi con Nathan che diventa Nathan. Lui e Sully che si incontrano e cercano non solo di conoscersi, ma di fare squadra e sviluppare la loro relazione. Sarà fico. Mentre leggevo la sceneggiatura mi pareva di avere a che fare con Indiana Jones o Il Caso Thomas Crown. Ha tutti gli ingredienti di questi heist movie o di quelli di avventura di cui non ho mai fatto parte.
Ricordiamo che allo script, in passato, hanno lavorato Joe Carnahan, David Guggenheim, Eric Warren Singer, Jonathan Rosenberg e Mark Walker. L’ultima versione della sceneggiatura è di Art Marcum, Matt Holloway e Rafe Judkins. I registi coinvolti finora nel lungo e travagliato sviluppo del film sono stati David O. Russell, Neil Burger, Seth Gordon e Shawn Levy, oltre a Dan Trachtenberg.