Uncharted, il regista ribadisce: il film non copierà i videogiochi

Dan Trachtenberg torna su un concetto fondamentale per l'adattamento di Uncharted...

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A inizio giugno abbiamo finalmente appreso la data di uscita del film di Uncharted.

Stando a quanto stabilito dalla Sony, la pellicola dovrebbe approdare nei cinema il 18 dicembre del 2020, nello stesso giorno del remake di West Side Story diretto da Steven Spielberg.

Sappiamo già da tempo che la trama del lungometraggio non riprenderà il canovaccio di un qualche episodio videoludico del brand, anche e soprattutto per volere del game designer Neil Druckmann (maggiori dettagli qui).

In una recente intervista con Gamesradar, Dan Trachtenberg, già regista dell’apprezzato 10 Cloverfield Lane nonché filmmaker scelto dalla Sony per il movie game, ha ribadito il concetto:

Mi sono state proposte svariate versioni di questo racconto e non hanno mai catturato la mia intenzione. Non voglio percorrere un sentiero già battuto dal videogioco. Non mi pare sensato proporre un adattamento che copia quello che nel videogame è stato già fatto in maniera eccellente proponendo una sorta di versione depotenziata.

Vi ricordiamo che sarà Tom Holland (Spider-Man) il protagonista della pellicola, mentre dietro alla macchina da presa troveremo il già citato Dan Trachtenberg.

Allo script del film, in passato, hanno lavorato Joe Carnahan, David Guggenheim e Eric Warren Singer. L’ultima versione della sceneggiatura è di Jonathan Rosenberg e Mark Walker.

Uncharted è la serie di videogiochi sviluppata da Naughty Dog e pubblicata da Sony Interactive Entertainment per PlayStation 3 e PlayStation 4 che ha venduto quasi 42 milioni di copie complessivamente in tutto il mondo.

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