Una visita al set di Queste Oscure Materie

Un lunghissimo reportage dal set della Bussola d'Oro, il primo film della trilogia His Dark Materials, con Nicole Kidman e Daniel Craig): ecco cosa vedremo sugli schermi a Natale 2007!

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Fonte: BridgeToTheStars

Lo staff di BridgeToTheStars, la più importante risorsa in rete per i fan di Philip Pullman - e dei film tratti dai suoi libri - ha avuto occasione di visitare il set di Queste Oscure Materie 1: La Bussola d'Oro. La visita ha avuto luogo nei giorni scorsi, ed è quindi coincisa con l'ultima fase delle riprese. Il film, insomma, è già stato girato; ma inizia ora il complesso lavoro di post-produzione, che darà vita ai tanti e spettacolari effetti visivi del film.

Per l'occasione, il sito ha pubblicato un lunghissimo e dettagliato reportage, di cui vi presentiamo in traduzione italiana i punti salienti.

Lyra Belacqua

I reporter hanno assistito alle riprese di una scena che vede protagonisti Dakota Blue Richards (la protagonista, la dodicenne Lyra) e "l'orso polare corazzato" Iorek Byrnison (una creatura magica, che ha il dono della parola). Avvolta nei pesanti abiti invernali che abbiamo visto nelle foto promozionali uscite finora, Dakota recita di fronte a un enorme pupazzo, su cui l'orso sarà modellato in CGI, e sullo sfondo di blocchi di ghiaccio finto (le scene ambientate al Nord sono girate in studio). Nella scena, Lyra volta le spalle a Iorek, per poi girarsi e rivolgergli la parola. Sembra trattarsi della scena, che si trova alla fine del libro, in cui Lyra e Iorek si separano, e la ragazza prosegue da sola lungo il ponte di ghiaccio. "Ci proverò" dice Iorek; Lyra ribatte: "No, non lo farai. Io sono la tua..." I reporter non sono riusciti a sentire il resto del dialogo. La scena però finisce con Lyra che bacia Iorek sulla testa, e l'orso che dice "Arrivederci, Lyra Linguargentina".

La produttrice e l'autore

Deborah Forte, la produttrice del film, racconta di aver cercato di acquisire i diritti cinematografici del libro dopo averlo letto ancora prima che fosse pubblicato, a metà degli anni Novanta. Dunque ha portato avanti questo progetto per ben undici anni. Riferisce che quando si è seduta a un tavolo con Philip Pullman (l'autore del romanzo) per parlare del possibile cast, entrambi si sono trovati d'accordo sul nome di Nicole Kidman per il ruolo della signora Coulter. Essere riusciti ad averla è "un sogno fatto realtà", dice la Forte. Dalle sue parole si evince che Pullman è profondamente coinvolto nel progetto del film, forse più di quanto le sue parole avessero lasciato intendere negli scorsi mesi.

La Forte spiega che durante le audizioni Pullman le telefonava spesso, per sapere se erano riusciti a trovare l'attrice giusta per Lyra; a un certo punto gli inviarono un DVD con i provini di alcune aspiranti, e fu Pullman a scegliere Dakota Blue Richards; anche se in un primo momento era indeciso fra due ragazze.

Il design di produzione

Dennis Gassner, responsabile del design, ci spiega il "concept" di fondo per questo film, basato su due figure geometriche, la sfera e l'ovale. La sfera rappresenta la purezza, e compare varie volte nel film, per esempio nella forma dell'Aletiometro e sui cancelli del Jordan College; l'ovale invece, in quanto distorsione del cerchio, rappresenta il male: e non a caso lo stemma del Magisterium - la Chiesa corrotta che ha imposto una dittatura sul mondo di Lyra - è di forma ovale.

Ciascuna delle tante ambientazioni del film - Oxford, Londra, Trollesund, il Nord - si distingue dalle altre per una particolare gamma di colori. Dalle immagini uscite finora, per esempio, si può dedurre che Londra sarà caratterizzata da colori metallici, l'acciaio dei palazzi e l'oro dell'appartamento della Coulter. Poiché la storia è ambientata in un mondo parallelo ma molto simile al nostro, ogni cosa sarà leggermente diversa da come la conosciamo, ma comunque riconoscibile: una sfida non semplice per gli artisti. Londra, nella ricostruzione del designer americano (il quale sostiene che, in quanto straniero, ha potuto "ricreare dal nulla, con sguardo nuovo" l'aspetto della capitale inglese), sarà un labirinto di vetro e metallo, con alte torri. L'edificio più imponente sarà la torre del Magisterium, un edificio simmetrico la cui punta triangolare si staglia contro il cielo.

I costumi

I professori di Oxford avranno costumi sobri ma colorati. "Questo è un mondo in cui le donne non portano i pantaloni", spiega la costumista, descrivendo le difficoltà incontrate nel vestire personaggi che non vivono in un'epoca storica ben definita. Il film infatti è ambientato ai nostri giorni, ma, come abbiamo detto, in un universo parallelo; l'ispirazione per i costumi dunque è molto eclettica, ma con molti spunti tratti dagli anni Trenta e Quaranta del Novecento. Gli abiti e l'appartamento della Coulter, per esempio, sono decisamente art déco, nei toni dell'oro e del nero.

Gli abiti delle streghe sono viola, lunghi e fluenti, disegnati appositamente per muoversi nel vento (le vedremo quasi sempre in volo). I costumi dei Gyziani, che abbiamo già visto in alcune immagini promozionali, sono un mix di cultura Rom e tradizione russa.

Il confronto con Narnia e Il signore degli Anelli

Tutti, sul set, sembrano consapevoli che non sarà facile evitare il confronto con le altre grandi saghe fantasy di questi anni, da Narnia al Signore degli Anelli. E sembrano decisi a distanziarsene il più possibile. La Forte, però, spiega questa sua posizione con parole che non possono non riportare alla mente Harry Potter: "Il fantasy è davvero interessante proprio quando il mondo che descrive è quasi identico al nostro, e si analizzano nel dettaglio le conseguenze di ciò che invece è diverso".

Cosa vedremo nel film

Ecco alcune scene che i fortunati autori di questo reportage hanno potuto vedere in anteprima:

  • La "Nooderlicht", la nave che porta Lyra e i Gyziani al Nord, è filmata dall'alto, con un elicottero. La cinepresa effettua un ampio movimento circolare intorno alla nave, e poi la riprende da dietro mentre salpa. "Un momento di grande cinematografia", racconta chi l'ha vista.

  • Il Salotto Privato: Dakota è bravissima nel suo dialogo con Pantalaimon;

  • Lyra e Roger camminano sul tetto del Jordan College, e Lyra si vanta con l'amico dicendo che Lord Asriel (Daniel Craig) l'ha scelta come "guerriera e spia".

  • La signora Coulter che attraversa la Sala del college tra gli sguardi attoniti dei presenti.

  • La Coulter confida a Lyra che il re degli orsi desidera un daimon umano; il segreto crea un legame tra le due donne.

  • Lord Asriel e Lyra nei giardini del college. Lyra gli ha appena salvato la vita, ma Asriel è freddo con lei. Sembra che anche questa scena sia molto ben riuscita.

  • Farder Coram spiega a Lyra le difficoltà che sorgono quando una strega si innamora di un umano.

  • Iorek si introduce nella casa del sacerdote a Trollesund per recuperare la sua armatura.

Per un riassunto della trama del film e altri dettagli, vi rimandiamo alla nostra scheda, regolarmente aggiornata con le ultime novità sul cast e sulle riprese. Il primo film, diretto da Chris Weitz, uscirà il 7 dicembre 2007.


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