Una donna promettente nei cinema italiani dal 24 giugno dopo la polemica sul doppiaggio

La Universal Pictures ha comunicato che Una donna promettente non sarà più in sala dal 13 maggio, ma dal 24 giugno, ecco perché

Redattore per badtaste.


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Attraverso il suo sito ufficiale la divisione nazionale della Universal Pictures ha comunicato che Una donna promettente non sarà più in sala dal 13 maggio, ma al 24 giugno.

La decisione dello slittamento arriva alla luce del ritorno in sala doppiaggio dopo le critiche scatenate dalla diffusione di una clip dal film.

La polemica è nata a causa della voce scelta per l'attrice Laverne Cox, donna trans, ovvero quella del doppiatore Roberto Pedicini. Cox era già stata doppiata in passato da uomini, come in L'arte del dubbio e Orange is the New Black in cui a prestarle la voce era stato Andrea Lavagnino.

La Universal ha così deciso di assecondare le richieste e a tornare in sala doppiaggio per dare un'altra voce a Cox.

Ecco il nuovo poster:

una donna promettente

La sinossi:

Dalla visionaria regista Emerald Fennell (Killing Eve) arriva un nuovo appassionante thriller sulla vendetta. Tutti dicono che Cassie (Carey Mulligan) era una giovane donna promettente... fino ad un misterioso evento che ha brutalmente dirottato il suo futuro. Nella vita di Cassie però nulla è come sembra: è perfidamente intelligente, seducente e astuta, e vive una doppia vita segreta di notte. Ora un incontro inaspettato sta per dare a Cassie l'opportunità di rimediare agli errori del passato in questa avvincente e emozionante storia.

Cosa ne pensate della polemica sul doppiaggio di Una donna promettente?

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