Una donna promettente, le scuse della Universal: "Grati alla comunità transgender per averci aperto gli occhi"
Dopo la polemiche sul doppiaggio di Una donna promettente, arrivano le scuse della Universal che si dice grata alla comunità transgender
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La polemica è nata a causa della voce scelta per l’attrice Laverne Cox, donna trans, ovvero quella del doppiatore e attore Roberto Pedicini. Cox era già stata doppiata in passato da uomini, come in L’arte del dubbio e Orange is the New Black in cui a prestarle la voce era stato Andrea Lavagnino.
Siamo profondamente grati a Lavern e alla comunità transgender per averci aperto gli occhi verso un pregiudizio che noi e altri nel nostro settore non avevamo colto. Sebbene non ci siano stati intenti maligni dietro questo errore, stiamo lavorando sodo per fare ammenda. Abbiamo ricominciato il doppiaggio della signora Cox con la voce di attrici nei nostri territori internazionali e abbiamo rinviato l'uscita per assicurarci della distribuzione della versione corretta.
In Spagna il film è già uscito il 16 aprile e la parte di Cox sarà doppiata nuovamente per l'uscita home video.
"Ci scusiamo per il dolore causato, ma siamo grati di poter fare i conti con questa situazione per questo film in modo tale da evitare simili errori in futuro" ha concluso la Universal.
La sinossi:
Dalla visionaria regista Emerald Fennell (Killing Eve) arriva un nuovo appassionante thriller sulla vendetta. Tutti dicono che Cassie (Carey Mulligan) era una giovane donna promettente… fino ad un misterioso evento che ha brutalmente dirottato il suo futuro. Nella vita di Cassie però nulla è come sembra: è perfidamente intelligente, seducente e astuta, e vive una doppia vita segreta di notte. Ora un incontro inaspettato sta per dare a Cassie l’opportunità di rimediare agli errori del passato in questa avvincente e emozionante storia.
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