Un prequel dopo la trilogia: Avatar come Star Wars?

In una nuova intervista James Cameron parla dei sequel di Avatar e conferma di avere effettivamente pensato a un quarto episodio: un prequel...

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Qualche giorno fa il produttore Jon Landau ha fatto chiarezza sulle indiscrezioni (a dire il vero un po' confuse) secondo cui James Cameron avrebbe intenzione di girare non due ma tre sequel di Avatar in contemporanea. Landau aveva spiegato, laconico, che al momento il regista è al lavoro su due sequel.

Il fatto che "attualmente" stia lavorando solo due sequel, però, non impedisce a Cameron di aver già in mente un quarto episodio. E' lo stesso regista a rivelare, ora, a MTV i suoi piani per un ulteriore film, nientemeno che un prequel focalizzato sulle "prime spedizioni su Pandora. La conversazione si è svolta durante la promozione dell'uscita di Titanic in home video, in arrivo il 14 settembre:

Ho un'idea per un quarto film. Non ho ancora scritto nulla, ma in pratica vorrei tornare indietro alle prime spedizioni su Pandora, focalizzandomi su cosa è andato storto tra gli umani e i Na'vi, ma anche su cosa significava essere un esploratore e vivere in quel mondo.

Nel primo Avatar, quando arriviamo su Pandora, si tratta di un mondo nel quale è in corso un processo iniziato 35 anni prima, una colonizzazione. Questa cosa completerebbe un arco narrativo, e se ci permettesse a farne altri inizieremmo a farli, senza imitare Star Wars. Sarebbe una cosa logica da fare: avremmo completato l'arco tematico alla fine del terzo film, l'unica cosa da fare sarebbe tornare indietro e vedere com'era vivere quelle spedizioni e creare alcuni nuovi personaggi che poi sarebbero ricollegati con i personaggi dei film successivi. Insomma, è un progetto.

Cameron non ha parlato solo di un potenziale progetto che potrebbe arrivare a girare tra... sei anni. Ha anche accennato ai film che sta effettivamente scrivendo, e che potrebbe/dovrebbe iniziare a girare l'anno prossimo:

Abbiamo passato due anni solo a riorganizzare e raffinare l'intero processo produttivo di questi film. E' stato un processo terribilmente complesso realizzare il primo film, e abbiamo già parlato molto di questa cosa in passato. Non vogliamo che i sequel vengano realizzati con lo stesso approccio "da prototipo" come il primo, vogliamo che il processo sia più rapido permettendoci di concentrarci sull'aspetto creativo.

Sto scrivendo due sceneggiature assieme, come fossero una sola. Sapete, Peter Jackson è stato facilitato: aveva i libri su cui basarsi! Se solo avessi una macchina del tempo potrei andare avanti nel futuro, vedere i film e tornare indietro!

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