Un nuovo regista per Moneyball
Dopo che Steven Soderbergh fu costretto ad abbandonare la regia a cinque giorni dalle riprese, il film Moneyball trova finalmente un altro regista, mentre resta sotto contratto Brad Pitt...
Fonte: Cinematical.com
Corsa subito ai ripari, ignorando le proteste di Soderbergh, la vice presidente Sony ha limitato i danni commissionando a Aaron Sorkin una nuova versione della sceneggiatura, mentre il protagonista Brad Pitt non ha abbandonato il progetto nonostante l'allontanamento dell'amico regista. Dopo mesi di lavoro ecco così che Moneyball è finalmente pronto a ripartire, con un nuovo nome al comando.
La Sony ha infatti deciso di mettere il film nelle mani del regista Bennett Miller, che alcuni anni fa grazie a Capote ottenne prestigiosi riconoscimenti e una nomination all'Oscar.
Una scelta che aggiunge un altro inaspettato tassello a questa strana vicenda: se un regista di fama mondiale come Soderbergh non è stato ritenuto in grado di poter sostenere un progetto così ambizioso sulle proprie spalle, perchè Miller dovrebbe farcela? Sicuramente il nuovo script avrà un approccio più commerciale e meno documentaristico rispetto al precedente, ma è anche probabile che verrà consistentemente ridimensionato il budget per non rischiare troppo.
D'altra parte proprio in questi giorni un film come The Blind Side, una storia vera ambientata nel mondo del football, sta ottenendo al boxoffice americano dei risultati straordinari al di sopra di ogni aspettativa, ed è probabilmente quello a cui punta qualsiasi casa di produzione che realizza un film di questo tipo.
Basato sul romanzo Moneyball: The Art of Winning an Unfair Game, il film racconta la storia di un manager che utilizza un sistema computerizzato per mettere assieme una squadra di baseball ideale che possa competere con le squadre più forti d'America.
Vedremo se i guai per questo film sono terminati o se da qui all'inizio delle riprese Brad Pitt cambierà idea circa il proprio coinvolgimento...