Un nuovo regista per Apollo 18

Fonte: THR.com

 Apollo 18, il film di fantascienza in stile "found footage" che verrà prodotto da Timur Bekmambetov per la Weinstein Company, continua a mietere vittime: nelle ultime settimane il film aveva infatti causato l'annullamento di due progetti simili da parte di case di produzione rivali, Dark Moon della Warner e The Zone di Roland Emmerich.

Oggi a dover levare le tende è invece il regista Trevor Cawood, finora incaricato del progetto ma sostituito con lo spagnolo Gonzalo Lopez-Gallago. I motivi di questo cambiamento, appoggiato da Bekmambetov, sono poco chiari, ma legati ai tempi brevissimi in cui il film dovrà essere realizzato e distribuito. La Weinstein ha infatti fissato per marzo la release del film, lasciando così ai realizzatori pochissimi mesi per trovare gli attori, girare e postprodurre il film; tutto ciò per battere sul tempo il film della Paramount Area 51, diretto dal regista di Paranolmal Activity nello stesso stile.

Cawood, noto guru degli effetti speciali, avrebbe dovuto occuparsi anche della postproduzione del film tramite la sua compagnia di effetti speciali, ma si sarebbe visto costretto a lasciare l'incarico a causa dei tempi troppo stretti che non permetterebbero allo studio di terminare i lavori entro i termini accordati, avendo già altri progetti importanti in lavorazione.
Bekmambetov ha quindi trasferito i lavori alla Bazeves, la sua compagnia presonale con sede a Mosca, dove la post sarà ultimata per Marzo. Da qui la sostituzione di Cawood con Lopez-Gallego.

Apollo 18 racconta una missione segreta sulla Luna attraverso i video girati dagli astronauti durante il viaggio dalla Terra.

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