Un nuovo Crash Bandicoot potrebbe essere presto svelato?

Activision ha mandato a vari influencer dei doni natalizi a tema Crash Bandicoot, che sia in procinto di svelarne la prossima avventura?

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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Visti i successi di Crash Bandicoot N. Sane Trilogy e di Crash Team Racing Nitro-Fueled, che hanno ottenuto buoni riscontri sia in termini di critica che di vendite, è abbastanza probabile che Activision abbia già dato a un team di sviluppo fidato il compito di realizzare un nuovo capitolo della serie, e il suo reveal potrebbe anche essere vicino. La compagnia ha infatti spedito a vari influencer dei gadget dedicati al marsupiale, con tanto di mini cappelli da Babbo Natale, per festeggiare le festività ormai prossime. Il che potrebbe non voler dire nulla, visto che fece lo stesso, anche se con dei biscotti, lo scorso anno. Però a meno di una settimana dai The Game Awards, previsti per il prossimo 12 dicembre, le tempistiche sono quantomeno sospette. A maggior ragione visto che nel corso dell'evento dovrebbero essere svelati almeno una dozzina di nuovi giochi.

Secondo voi Activision sta per svelare il prossimo capitolo di Crash Bandicoot? Ditecelo nei commenti!

Ecco un estratto della nostra recensione di Crash Bandicoot N. Sane Trilogy:

Questa trilogia vintage ha un valore, uno soltanto, ed è di marca spiccatamente culturale: serve a ricordarci come eravamo e quanta strada ha fatto Naughty Dog dalla prima PlayStation fino a Uncharted 4: Fine di un ladro. In questo senso Crash Bandicoot N. Sane Trilogy è un lavoro encomiabile, quasi un bigino di storia dei videogiochi che racchiude in un solo titolo tre pezzi importanti di quel periodo e quel mondo. Sul fronte smaccatamente ludico, invece, i giochi sono invecchiati male, molto male e riprenderli in mano adesso diventa un esercizio appassionante qualche retrogamer sfegatato ma che rischia di diventare respingente per chi è abituato a esperienze di altro tipo. Crash giocato oggi appare fuori tempo massimo, un figlio del passato che con dell’ottimo maquillage estetico vorrebbe riportarci a quando uscivamo da scuola con le mani sporche di Soldino del Mulino Bianco e ci attaccavamo per ore alla PlayStation. Non avremo mai più i videogiochi che avevamo a 12 anni. Ma, dopotutto, chi li ha?

Fonte: DualShockers

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