Un film per The Game: la Bibbia dell’artista del rimorchio

E’ in preparazione ll’adattamento del bestseller di Neil Strauss The Game, la Bibbia dell’artista del rimorchio.

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

Pubblicato nel 2005 (in Italia è arrivato l’anno dopo sotto l’etichetta Rizzoli), The Game: la Bibbia dell’artista del rimorchio, ovvero il manuale della seduzione scritto dallo scrittore e giornalista Neill Strauss, è diventato presto un bestseller.

E ora, come rivela The Hollywood Reporter, MGM ha assoldato la coppia di registi e sceneggiatori David Levien e Brian Koppleman, che avevano già raccontato l’appetito sessuale di Michael Douglas in Solitary Man, per adattare il libro per il grande schermo.

Non è la prima volta che Hollywood prova a realizzare questo progetto. Prima di approdare sulla scrivania della MGM, il film doveva essere prodotto dalla Columbia con Chris Weitz alla regia. Poi è entrata in
gioco la Spyglass con DB Weiss alla sceneggiaura e infine anche Lionsgate ci aveva fatto un pensierino con al timone Rawson Marshall Thurber. Chris e Paul Weitz comunque produrranno il film.

La trama di The Game: la Bibbia dell’artista del rimorchio dal sito di Bur/Rizzoli:
 

Esiste una comunità segreta di uomini che hanno sviluppato tecniche letteralmente infallibili per affascinare e sedurre le donne più belle e sexy, quelle che sembrano inavvicinabili per i comuni mortali. E Neil Strauss, detto Style, il suo alter ego da playboy, è uno di questi uomini. In The Game racconta la sua storia,  dall’incontro folgorante con Mystery, “l’artista del rimorchio” numero uno al mondo e suo mentore, ai due anni trascorsi nei locali notturni di New York, Montréal, Londra, Belgrado, Melbourne, ad agganciare — con successo — modelle e star mozzafiato. Una storia vera ma incredibile, un romanzo sulle bizzarrie dell’amore, un manuale della conquista sul campo: gli uomini negheranno che “il gioco” funzioni, le donne non potranno crederci.

Neil Strauss collabora con The New York Times e con Rolling Stone, oltre ad essere il coautore di numerose autobiografie di personaggi noti della musica e dello spettacolo come Marilyn Manson (The Long Hard Road out of Hell) e Jenna Jameson (Vita da pornostar, Sonzogno 2006).

Continua a leggere su BadTaste