Un film di religione per P.T. Anderson

Fonte: firstshowing.net

Dopo Il petroliere, che due anni fa gli è valso la sua prima nomination all'Oscar come regista, in molti si sono chiesti quale sarebbe stato il prossimo film di Paul Thomas Anderson, e per scoprirlo abbiamo dovuto attendere fino a oggi.

La pellicola, ancora senza titolo, sarà prodotta dalla Universal con un budget di 35 milioni e racconterà le vicende del fondatore di una nuova organizzazione religiosa nell'America del 1952. Protagonista del film un personaggio chiamato il Maestro, che sarà interpretato da Philip Seymour Hoffman, recentemente premiato con l'Oscar per la sua interpretazione in Capote.
Ricordiamo che Hoffman ha già recitato in diverse pellicole di Anderson (Boogie Nights, Magnolia, Ubriaco d'amore), ma prima d'ora non aveva mai ottenuto il ruolo di protagonista.
Il nucleo del film sarà concentrato sul rapporto fra il Maestro e Freddie, un ragazzo sbandato che diventa il suo assistente. Mentre la nuova dottrina prende piede con fervore, Freddie comincia a porsi domande sulla fede che ha abbracciato e sul suo maestro.
Sembra comunque che il film non sarà una critica alle organizzazioni religiose di nascita recente, bensì una riflessione sul bisogno dell'essere umano di credere in un potere superiore e sulla scelta del potere in cui credere.

Come sempre per i suoi film, Anderson ha scritto personalmente la sceneggiatura che è ora in via di ultimazione. Dai pochi dettagli sulla trama di cui veniamo ora a conoscenza, sembra evidente che il regista si manterrà più nei dintorni de Il petroliere piuttosto che dei suoi film corali precedenti.
Indubbiamente la collaborazione con Hoffman lascia ben sperare...

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