Umbrella Academy: annunciato lo spin-off You Look Like Death

La Dark Horse ha annunciato You Look Like Death, spin-off di Umbrella Academy firmato da Gerard Way, Shaun SImon e I.N.J. Culbard

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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You look like Death #1, copertina di Gabriel Bà

Umbrella Academy, la serie di successo creata da Gerard Way (Doom Patrol) e Gabriel Bá (Casanova), avrà uno spin-off intitolato You Look Like Death.

Stando a quanto anticipato dalla casa editrice Dark Horse, l’opera sarà composta da sei numeri scritti dallo stesso Way insieme allo sceneggiatore Shaun Simon (Collapser). In passato, i due avevano avuto modo di collaborare sulle pagine di The True Lives of the Fabulous Killjoys (2013). Al tavolo da disegno, invece, troveremo I.N.J. Culbard (The New Deadwardians).

Il debutto di You Look Like Death è previsto per giugno, e la storia sarà ambientata dieci anni prima dei fatti narrati in La suite dell’Apocalisse, il primo arco narrativo firmato dal frontman dei My Chemical Romance insieme all'artista brasiliano.

Al centro della scena troveremo Klaus Hargreeves, alias Medium, dotato di poteri quali la levitazione, la telecinesi e la capacità di entrare in contatto con i morti. Nel secondo volume della serie, Dallas, è stato ucciso da Cha-Cha e Hazel, ma, dopo essere stato respinto sia dal Paradiso che dall'Inferno, è tornato in vita. In questo nuovo fumetto, Klaus si ritroverà da solo a Hollywood e finirà in grossi guai.

Di seguito vi riportiamo una dichiarazione rilasciata da Way in occasione dell’annuncio:

Way – Ho immaginato un decennio piuttosto selvaggio per Klaus, pieno di alti e bassi, luoghi squallidi, escursioni soprannaturali e battaglie interne.

Umbrella Academy viene proposto in Italia da BAO Publishing, che lo scorso dicembre ha dato alle stampe il terzo volume, Hotel Oblivion. A febbraio 2019, il titolo è diventato una serie televisiva per Netflix, che, visto l’enorme successo riscosso, ha annunciato una seconda stagione.

Fonte: New York Times

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