Ufficiale: da oggi la Fox è una sussidiaria della Disney
Da oggi gli studi cinematografici e televisivi della Fox sono di proprietà della Disney
20th Century Fox: Guillermo del Toro, Tom Rothman e altri esponenti di Hollywood ricordano la major
La Disney aggiorna il sito corporate con i personaggi Fox dopo l’acquisizione
Si tratta di un accordo colossale, uno dei più grandi di sempre, e porta con sé un consolidamento che cambierà il volto di Hollywood per sempre: la 20th Century Fox era una delle "Grandi Sei" major cinematografiche (Warner, Universal, Sony, Paramount, Disney e Fox), che ora scendono a cinque. L'annuncio del takeover era stato partito nel 2017 con un'offerta che poi è salita agli attuali 71.3 miliardi di dollari in cash e azioni dopo il rilancio di Comcast (che alla fine ha "ripiegato" sulla piattaforma satellitare Sky). Nel corso di questi due anni Disney ha lavorato per ottenere il via libera dalle varie commissioni antitrust americana, europea, cinese e sudamericana (la più recente dal Brasile e dal Messico). L'approvazione è arrivata a condizione che Disney venda 22 reti regionali sportive negli USA, le reti sportive in Brasile e Messico e venda le sue quote in Lifetime e History in Europa.
"È un momento storico e straordinario per noi," ha dichiarato in un memo Bob Iger, vero architetto dell'operazione insieme a Rupert Murdoch. "Combinando la ricchezza dei contenuti creativi e dei talenti della Disney e della 21st Century Fox creeremo la preminente compagnia d'intrattenimento globale, ben posizionata per guidare un'era incredibilmente dinamica e trasformativa".
Tra le sfide che si pongono davanti alla "nuova" Disney, il lancio di una piattaforma streaming globale in grado di competere con giganti come Netflix e Amazon Prime Video: il ricchissimo catalogo Fox, che contiene franchise come Avatar, I Simpson, I Griffin, gli X-Men e tantissimo altro, sarà molto utile per rendere allettante ai consumatori questo nuovo progetto che aprirà entro la fine dell'anno.
Ci sono comunque ancora tante domande che attendono una risposta dopo questa acquisizione. Noi vi terremo aggiornati a riguardo.
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
Per una breve storia degli studi Fox vi rimandiamo alla prossima pagina.
BREVE STORIA DEGLI STUDI FOX
Da 20thFox.it
La società venne fondata nel 1904 a New York da William Fox, un ebreo ungherese immigrato di 25 anni, che mise in vendita la sua attività di produzione di vestiti e con i guadagni comprò uno “show popolare” a basso costo. A quei tempi, “show popolare” era il termine legale per mostrare film in un negozio adibito a quello scopo e che aveva meno di 299 posti. Questi cinema primordiali avevano un prezzo di ingresso di cinque centesimi e quindi sono diventati noti come “nickelodeon”.
Il signor Fox, un uomo di spettacolo nato, stimolava gli ingressi assumendo un mago che si esibiva di fronte al suo negozio per attirare il pubblico. Il numero sempre crescente di spettatori sedeva a stretto contatto su sedie pieghevoli (che erano state noleggiate dal negozio di pompe funebri del quartiere) e si godevano dei semplici cortometraggi. Questo pubblico degli esordi vedeva dei film che venivano trasmessi attraverso una scatola luminosa che ingrandiva le immagini e le proiettava contro un muro bianco dalla parte opposta del negozio.
Assieme ai soci B.S. Moss e Sol Brill, William Fox utilizzò i profitti del suo primo “show popolare” per aprire altri luoghi del genere, fino a quando la struttura di Fox, Moss e Sol Brill arrivò a possedere 25 sale di questo tipo.
Logicamente, il passo successivo del signor Fox e dei suoi soci fu quello di aprire un magazzino per lo scambio di film, uno dei primi a livello nazionale. Chiamata Greater New York Film Rental Company, forniva ai loro nickelodeon nuovi film e offriva un’opportunità di scambiare prodotti con altri gestori e società di scambio. Nel 1913, la rapida crescita dell’industria delle sale rendeva quasi impossibile ottenere nuovi film. Così, Fox creò rapidamente la Box Office Attraction Company e iniziò a produrre film in proprio.
Due anni più tardi, assieme ad altri pionieri dell’industria cinematografica come Adolph Zukor (Paramount) e Carl Laemmle (Universal), Fox decise che il clima temperato dalla California avrebbe agevolato le riprese tutto l’anno. Così, trasferì i suoi uffici ad Ovest e fondò la Fox Film Corporation nel 1915. Il socio in affari di Fox all’epoca era Winfield R. Sheehan, da lui nominato Vicepresidente e General Manager della nuova società.
Stabilitisi ai vecchi Selig Studio nella zona di Edendale, nella California meridionale, la Fox Film Corporation univa produzione cinematografica, gestione delle sale e distribuzione in un’unica società. Sheehan aprì anche ulteriori realtà per lo scambio di film in una dozzina di città importanti del Paese, in modo da aumentare la portata e il volume d’affari della società di Fox.
L’industria del cinema continuava a prosperare e l’attività produttiva divenne presto troppo grande anche per le ampie strutture della Edendale. Per questo motivo, Fox acquistò il Thomas Dixon Studio nel 1917, una proprietà di cinque acri e mezzo, situata all’incrocio tra Western Avenue e Sunset Boulevard nella parte occidentale di Hollywood.
Anche se venivano continuamente costruiti nuovi spazi e laboratori, le produzioni si espandevano ad un ritmo tale che c’era sempre bisogno di maggiore spazio. Così, Fox comprò altri otto acri dalle parti di Western Avenue, con un investimento complessivo per i tredici acri e mezzo di 215.000 dollari. Comunque, nel 1934, il valore della proprietà era arrivato a due milioni e mezzo.
Il pubblico esigeva un numero sempre maggiore di pellicole (o ‘film’) di qualità migliore e ad un ritmo impressionante, iniziando ad essere affascinato dalla ‘stelle’ del cinema. Da quando Florence Lawrence divenne celebre come la "Biograph Girl" negli anni dieci, il pubblico cinematografico iniziò a frequentare le sale solo per vedere gli ultimi exploit dei loro artisti preferiti.
William Fox fu uno dei primi produttori a notare questa tendenza. Nel 1915, vide una bellissima attrice lavorare come comparsa ad uno dei suoi film, le fornì un nuovo nome e un passato esotico inventato e così creò una star con Theodosia Goodman, meglio conosciuta come Theda Bara.
Un’altra delle scoperte di Fox era un ex partecipante ai rodeo, il cui primo incarico con la società è stata quella di addestratore di cavalli. Ma nel 1918 Tom Mix era ormai diventato uno dei cowboy più popolari di sempre sul grande schermo.
Nel 1925, Fox si ritrovò nuovamente ad aver bisogno di espandere le sue strutture produttive. L’esigenza maggiore per lo studio era di avere un’ampia area all’aperto da utilizzare come location per i western di grande successo di Tom Mix.
Fox fu così fortunato da trovare 250 acri di terreno nella zona di Beverly Hills, situati tra due campi da golf e lontani da ogni grattacielo per uffici o area soggetta a sviluppo edilizio. Questo luogo fornì il posto ideale per i set permanenti all’aperto della società e per la costruzione dei teatri di posa e degli uffici di cui avevano bisogno. E’ questa struttura che ospita ancora oggi la Twentieth Century Fox Film Corporation.
L’avvento del sonoro nei film, avvenuto nel 1927, trasformò radicalmente l’industria cinematografica. Il successo dalla Fox con il procedimento Movietone per registrare il sonoro su pellicola portò la società ad affrontare una serie di riorganizzazioni e accordi finanziari. Nel 1929, la Fox Films sorprese sia Hollywood che Wall Street comprando il 55% della Loew's, Inc., la società collegata alla rivale MGM, per circa 55 milioni di dollari. In seguito, l’acquisto della Loew's venne annullato per ordine del governo statunitense e diverse banche presero il controllo delle azioni della Loew’s.
Nel corso di questo sconvolgimento aziendale avvenuto nel 1930, William Fox venne estromesso dalla società che aveva fondato da un gruppo di importanti azionisti e non fece più parte della Fox Film.
Così, c’era bisogno di un nuovo capo alla Fox. Sidney R. Kent entrò nella società come Vicepresidente esecutivo il primo aprile del 1932 e due settimane più tardi ne divenne il Presidente, mantenendo questo incarico fino alla sua morte, avvenuta nel 1942.
Nel 1935, la Fox Film Corporation si fuse con una società di produzione in difficoltà, la Twentieth Century Pictures, diretta da Joseph M. Schenck, e così la neonata compagnia prese il suo nome attuale, Twentieth Century Fox Film Corporation. La fusione portò Schenck a diventare amministratore delegato e permise a Darryl F. Zanuck di entrare nella società come Vicepresidente responsabile della produzione.
Zanuck, che allora aveva 31 anni, veniva pagato 250.000 dollari ogni anno per il suo lavoro, una somma enorme per l’epoca, ma che dimostrò di meritare. In venti anni come responsabile della produzione alla Twentieth Century Fox, creò dei film di alta qualità che vinsero 150 Oscar per lo studio.
Quando Sidney Kent morì nel 1942, il suo posto come Presidente della Fox venne preso da Spyros P. Skouras, un importante gestore di sale cinematografiche. Quasi subito, scoppiarono scintille tra Skouras e Zanuck.
Alla fine, la lotta tra i due responsabili spinse Zanuck a lasciare la Fox nel 1956 per diventare un produttore indipendente.
Dopo la sua uscita di scena, la Fox visse un periodo di declino. La richiesta per il CinemaScope, il formato widescreen vincitore dell’Oscar sviluppato e registrato dalla Fox nel 1953, nel 1956 era praticamente nulla e non c’era nessuna innovazione, tecnica o trucco in cantiere per risvegliare l’interesse del pubblico. Ad aggravare la situazione, la crescente popolarità della televisione teneva lontani dalle sale cinematografiche molti potenziali spettatori. Inoltre, una serie di diversi responsabili di produzione non riuscirono a replicare le capacità economiche e creative di Zanuck.
Il peggiore disastro in assoluto per la Fox fu la sciagurata produzione di Cleopatra, che portò via quattro anni di lavoro e una somma senza precedenti di quaranta milioni di dollari! Sull’orlo della bancarotta, la società venne costretta a vendere dei terreni importanti nella parte occidentale di Los Angeles, sopra i quali ora sorge Century City, un distretto residenziale e commerciale.
Un altro cambiamento a cui la Fox venne costretta dalle difficoltà finanziarie fu il ritorno di Zanuck, in questa occasione come Presidente che rispondeva all’amministratore Spyros Skouras. Zanuck portò con sé il figlio Richard, come vicepresidente esecutivo responsabile della produzione mondiale.
Le prime azioni di Zanuck senior come presidente furono di bloccare la disastrosa produzione di Cleopatra, oltre a chiudere lo studio e non riaprirlo prima di aver analizzato tutti i lavori in fase di avanzamento e averne giudicato la fattibilità. Cleopatra venne personalmente supervisionato al montaggio da Zanuck, diventando un film molto interessante quando lo studio "riaprì" nel 1963.
In breve tempo, i Zanuck trasformarono l’immagine traballante di una società, facendola diventare una protagonista prestigiosa nel mondo dell’intrattenimento. Nel 1969, Darryl F. Zanuck venne nominato amministratore delegato e Responsabile esecutivo, mentre Richard assunse la carica di Presidente.
L’influenza degli Zanuck sulla Fox è ancora attuale. Quando entrambi hanno rinunciato ai loro incarichi nel 1971, Darryl è stato nominato Presidente emerito, la prima volta che la Fox ha conferito una carica del genere. Anni dopo, Richard è tornato allo studio con il socio David Brown come produttore indipendente, contribuendo con tanti film, compresi gli acclamati successi Il verdetto e Cocoon.
Dennis Stanfill è stato amministratore delegato della Fox dal momento in cui Zanuck ha abbandonato nel 1971 fino al 1981. Stanfill ha gestito la transizione della Fox, passata dall’essere una corporation con azioni vendute al pubblico ad una società privata all’inizio del 1981, quando il magnate del petrolio indipendente di Denver Marvin Davis ha acquistato lo studio.
Dopo l’abbandono di Stanfill, Alan J. Hirschfield è stato nominato amministratore delegato e ha svolto questa funzione fino al settembre del 1984.
Sotto l’amministrazione di Hirschfield, la Twentieth Century Fox ha ottenuto ottimi risultati in tutte le sue divisioni. Infatti, sono usciti grandi successi come All'inseguimento della pietra verde, Porky's questi pazzi pazzi porcelloni! e Taps - squilli di rivolta, mentre Il ritorno dello Jedi ha fatto segnare dei record ai botteghini di tutto il mondo.
Barry Diller è entrato nella Fox come amministratore e responsabile esecutivo nell’ottobre del 1984. Nel marzo del 1985, attraverso la News Corporation, Limited, Rupert Murdoch ha acquistato il 50% della TCF Holdings, Inc. da parte di Davis. A settembre dello stesso anno, Murdoch ha acquistato il rimanente 50% della Fox da Davis.
Nell’ottobre del 1985, è stata creata la Fox Inc. grazie ad un’accurata analisi degli interessi nel mondo dello spettacolo e della comunicazione di News America e TCF Holdings. Fox Inc. rafforzava questi interessi, essendo formata da tre principali unità operative: Twentieth Century Fox Film Corporation, Fox Television Stations Inc. e Fox Broadcasting Company.
La Fox Television Stations Inc. è stata creata nel marzo del 1986 grazie all’acquisto di sei stazioni televisive indipendenti da parte della Metromedia, Inc. nelle città di New York (WNYW), Los Angeles (KTTV), Chicago (WFLD), Dallas (KDAF), Washington (WTTG) e Houston (KRIV).
La Fox Broadcasting Company è stata lanciata nel maggio del 1986 come fornitore di programmi attraverso il satellite per delle stazioni indipendenti, offrendo prodotti della qualità di un network, programmazione originale per la prima serata e trasmissioni in tarda notte. Nell’ottobre di quell’anno, la FBC ha iniziato l’attività con il suo primo programma, The Late Show Starring Joan Rivers.
William Mechanic è stato nominato amministratore e responsabile della Fox Filmed Entertainment nel dicembre del 1996. Come amministratore e responsabile, Mechanic ha supervisionato tutte le operazioni dello studio, compresa la produzione cinematografica mondiale, il marketing e le attività di distribuzione, così come le operazioni mondiali di Fox Videos, Fox Interactive, Licensing and Merchandising e Fox Music.
Durante il periodo che ha visto Mechanic alla guida della major, la società ha fondato la Fox 2000, un mini-studio che si occupa in generale di intrattenimento; la Fox Searchlight Pictures, che produce film rivolti ad un pubblico adulto e sofisticato; e la divisione della Fox Animation per fornire un intrattenimento rivolto alla famiglia. Tra i maggiori titoli di quegli anni, ricordiamo la pellicola epica Titanic, vincitrice dell’Oscar come miglior film e il prodotto di maggiore successo della storia del cinema, diretto da James Cameron e interpretato da Leonardo DiCaprio e Kate Winslet; il blockbuster di fantascienza Independence Day - Il giorno della riscossa di Roland Emmerich, con protagonisti Will Smith e Jeff Goldblum; le fortunatissime commedie Full Monty - Squattrinati organizzati di Peter Cattaneo con Robert Carlyle, Tutti pazzi per Mary dei fratelli Farrelly, interpretata da Ben Stiller e Cameron Diaz, e Il dottor Dolittle di Betty Thomas, con Eddie Murphy; Boys Don’t Cry di Kimberly Peirce, grazie al quale Hilary Swank si è aggiudicata l’Oscar come miglior attrice protagonista; e Romeo e Giulietta di Baz Luhrmann, con protagonista Leonardo DiCaprio.
Thomas Rothman e James N. Gianopulos sono stati nominati responsabili della Fox Filmed Entertainment nel luglio del 2000. Rothman e Gianopulos hanno portato avanti la società avendo le stesse responsabilità legate alla produzione, il marketing e la distribuzione di tutte le pellicole, così come le attività in tutti i media e le tecnologie utilizzate.
Tra i film che Rothman e Gianopulos hanno supervisionato figurano il musical di successo di Baz Luhrmann Moulin Rouge, vincitore di due Academy Award e tre Golden Globe Award; il blockbuster dell’estate del 2001 Planet of the Apes (Il pianeta delle scimmie), la pellicola acclamata da critica e pubblico Cast Away di Roger Zemeckis, con protagonista Tom Hanks, il fortunato film d’animazione L’era glaciale e il thriller di fantascienza di Steven Spielberg Minority Report, con protagonista Tom Cruise.
Sotto la guida di Gianopulos e di Rothman, lo studio ha dato il via ad un programma di produzioni molto ambiziose. Tra i progetti più importanti, c’erano i blockbuster d’azione Daredevil, X-Men 2 e La leggenda degli uomini straordinari; la commedia romantica, con un occhio rivolto al passato, Abbasso l’amore, realizzata dai produttori di American Beauty Bruce Cohen e Dan Jinks e diretta dal regista di Ragazze nel pallone Peyton Reed, con protagonisti Renée Zellweger e Ewan McGregor; e l’avventura epica Master and commander: Sfida ai confini del mare di Peter Weir, basata sulla fortunata serie di romanzi di Patrick O’Brian, con protagonista Russell Crowe.
La Fox Searchlight ha ottenuto dei grandi successi negli ultimi anni grazie ad una serie di pellicole acclamate dalla critica e amate dal pubblico, tra cui il thriller psicologico One Hour Photo di Mark Romanek, interpretato da Robin Williams; l’inquietante commedia dark The Good Girl di Miguel Arteta, con Jennifer Aniston; e la dolce commedia romantica Brown Sugar di Rick Famuyiwa, con protagonista Taye Diggs.
20th Century Fox Home Entertainment, multinazionale leader nel mercato mondiale, si occupa della promozione, della vendita e della distribuzione di tutti i film Fox e delle serie televisive in VHS, DVD e Blu-ray Disc (BD), oltre che di acquisizioni video e di produzione di pellicole originali in tutto il mondo.
20th Century Fox Home Entertainment distribuisce inoltre i prodotti MGM Home Entertainment in tutto il mondo.
Ogni anno l’azienda immette sul mercato centinaia di nuovi ed apprezzati prodotti in tutti i tipi di punti vendita, da quelli della Grande Distribuzione agli specializzati, dalle videoteche alle vendite via Internet.
Twentieth Century Fox Home Entertainment è una divisione di Twentieth Century Fox Filmed Corporation.