Ubisoft risponde alle accuse di stupro e molestie sessuali interne all’azienda
Ubisoft ha deciso di rilasciare un comunicato ufficiale per rispondere alle accuse di stupro e molestie interne all'azienda
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Negli scorsi giorni, molte software house sono state accusate di non essere un posto di lavoro sicuro per le donne, tra cui anche Ubisoft.
Nella giornata di ieri, il Creative Director di Assassin's Creed Valhalla ha lasciato il progetto per problemi personali e, in seguito alle accuse ad altri membri dell'azienda, Ubisoft ha deciso di rilasciare un comunicato ufficiale:
Vi ricordiamo che nonostante tutto, l'azienda terrà un proprio evento live streaming il prossimo 12 luglio alle 21, in cui presenterà i giochi in arrivo nel corso del 2020.
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Nella giornata di ieri, il Creative Director di Assassin's Creed Valhalla ha lasciato il progetto per problemi personali e, in seguito alle accuse ad altri membri dell'azienda, Ubisoft ha deciso di rilasciare un comunicato ufficiale:
Volevamo scusarci con tutti quelli che sono stati colpiti dalle recenti accuse mosse verso alcuni membri del team Ubisoft, siamo veramente dispiaciuti. Siamo decisi a creare un'ambiente sano e inclusivo per i nostri team,giocatori e community. Chiaramente abbiamo fallito in passato, cercheremo di fare di meglio.
Abbiamo iniziato a indagare sulle accuse grazie all'aiuto di compagnie esterne. In base ai risultati prenderemo i dovuti provvedimenti. Inoltre, mentre sono in corso le indagini non possiamo commentare oltre sulle accuse. Stiamo anche interrogando e analizzando la situazione precedente per capire dove c'è stata una falla, così da poter prevenire, impedire e nel caso punire determinati atteggiamenti.Condivideremo le prossime misure di sicurezza che prenderemo coi nostri team nei prossimi giorni. Il nostro obiettivo è garantire un'ambiente sano per tutti e che rispetti i giusti valori.
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Fonte: IGN