Uber Eats ha tagliato lo spot del Super Bowl con Jennifer Aniston perché le persone allergiche alle noccioline si sono offese

Gli allergici alle noccioline si sono offesi per una battuta dello spot di Uber Eats per il Super Bowl; l'azienda ha deciso di tagliare la parte incriminata.

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Uber Eats aveva preparato un divertente spot in occasione del Super Bowl con protagoniste alcune star quali Jennifer Aniston, David Schwimmer, David e Victoria Beckham. Il claim dello spot era: Don’t Forget Uber Eats; l'idea quella di promuovere il fatto che Uber Eats consegna di tutto, non solo cibo. Per ricordare questo le persone devono fare spazio nella loro mente, tralasciando il superfluo.

Nella pubblicità troviamo quindi un uomo allergico alle noccioline che, per "fare spazio nella mente", dimentica che nel burro di arachidi sono presenti proprio le noccioline. La trovata non è piaciuta alla Food Allergy Research & Education che, in seguito ad alcune critiche degli spettatori, ha rilasciato una dichiarazione in cui lamenta che lo spot prende in giro coloro che hanno allergie alimentari.

Scrivono:

Siamo estremamente delusi dall'uso da parte di Uber Eats delle allergie alimentari potenzialmente letali come elemento umoristico nel suo spot del Super Bowl. La sofferenza di oltre 33 milioni di americani con questa condizione non è uno scherzo. Le allergie alimentari potenzialmente letali sono una malattia, non una dieta. Abbiamo avuto abbastanza.

L'azienda, in seguito alle lamentale, ha quindi deciso di mandare in onda una versione tagliata dello spot.

Voi cosa ne pensate? Credete che abbiano fatto bene a tagliare la pubblicità? Lasciate un commento.

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FONTE: TheWrap

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