Twin Peaks: Dana Ashbrook sui nuovi episodi e sul metodo di lavoro di David Lynch
Intervistato da Collider, Dana Ashbrook ha avuto modo di parlare dei nuovi episodi di Twin Peaks e del metodo di lavoro di David Lynch
Tre anni fa, quando hanno twittato a riguardo. Tutti coloro che avevano preso parte allo show iniziarono a telefonarsi. Mi hanno chiamato Madchen [Amick], Sherilyn [Fenn], Sheryl Lee, James [Marshall] e Kimmy [Robertson]. Tutti dicevano “Ne sai qualcosa?”. Pensavamo che non sarebbe mai accaduto […] siamo rimasti decisamente sorpresi. Io ne sono stato felicissimo, non potevo crederci e volevo assolutamente farne parte di nuovo.
Le speculazioni sono ciò che sono. Mi sono seduto spesso a pensare cosa sarebbe cambiato e cosa sarebbe stato diverso nel mio personaggio, ma è sempre stato per semplice gioco!
È uno dei pochi che fa arte all’interno di un business molto commerciale. Lavorare con qualcuno così è una fortuna senza precedenti, davvero. Sono stato fortunato a incontrarlo 28 anni fa e di diventare parte di qualcosa di completamente nuovo che è caduto dal cielo. È stata davvero un’esperienza folle. […] Quando ha nuove idee, viene da te per raccontartele e tu pensi “Oh mio dio, non ci avevo mai pensato!”, ed è sempre aperto a idee nuove. Tra le indicazioni più strane che mi ha dato ci sono state direttive come svegliarmi in un’automobile o fare surf. Certamente sa essere particolarmente astratto nel dirigere.
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
Fonte: Collider