Tutti i vincitori del 20° Tezuka Osamu Cultural Prize
Vi presentiamo tutti i vincitori della ventesima edizione del prestigioso Tezuka Osamu Cultural Prize
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Il New Creator Prize (Miglior autore emergente) è andato a Machida-kun no Sekai di Yuki Ando, mentre Jimihen di Tatsuya Nakazaki si è accaparrato lo Short Work Prize (Miglior opera breve). Anch'essi sono ancora sconosciuti al nostro pubblico.
Non vogliamo dimenticare il punto di vista pragmatico e concreto dei riconoscimenti: al Grand Prize corrisponde un compenso di 2 milioni di yen (circa 16 mila Euro, da dividere in due in questo caso) e una statuetta del celeberrimo Astro Boy di Osamu Tezuka, mentre per le altre onorificenze 1 milione di yen ciascuna.
Di seguito trovate tutti i vincitori nel dettaglio.
Grand Prize: Hanagami Sharaku di Kei Ichinoseki (Shogakukan, conclusosi nel 2015). Seinen di genere storico e drammatico.
Grand Prize: Yotsuba&! di Kiyohiko Azuma (ASCII MediaWorks, in corso). Shonen di genere brillante.
New Creator Prize: Machida-kun no Sekai di Yuki Ando (Shueisha, in corso). Shojo di genere sentimentale.
Short Work Prize: Jimihen di Tatsuya Nakazaki (Shogakukan, conclusosi nel 2015). Raccolta di brevi storie di genere brillante.
Fonti: Anime News Network | Crunchyroll