True Detective 4, per la showrunner "sarebbe stato assurdo" non inserire il padre di Rust Cohle nella storia

Spiega Issa Lopez che considerato che True Detective 4 si sarebbe svolta in Alaska era fondamentale inserire dei riferimenti atti a dare coesione all'universo della serie

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Fra le varie citazioni alla prima stagione presenti in True Detective 4, la più eclatante è forse quella palesatasi nella seconda puntata quando viene svelato che il fantasma di Travis, il compagno morto di leucemia di Rose, il personaggio interpretato da Fiona Shaw, altri non è che il padre di Rust Cohle, il detective di Matthew McConaughey negli storici episodi che hanno dato il via alla serie antologica della HBO (ECCO TUTTI I DETTAGLI).

Issa Lopez, la showrunner di True Detective 4, ha spiegato. nel corso di un'intervista con GQ, perché abbia voluto inserire questo collegamento diretto con la storia ideata da Nic Pizzolatto.

Avevo completamente dimenticato il tempo trascorso da Rust in Alaska prima della prima stagione. L'ho vista tanto tempo fa, l'ho trovata abbastanza buona. Ho avuto dei problemi con il finale perché sono un insopportabile st*onza. Ma poi mi sono seduta a riguardarla di nuovo, e ho pensato: "Oh, sì, sono stata un po' st*onza, è validissima dall'inizio alla fine". Mi sembrava assurdo aver ambientato questa storia in Alaska, in cui sto dicendo che è lo stesso universo della prima stagione di True Detective, e non avere Travis Cohle. Lo sforzo non era tanto quello di infilare a forza ogni riferimento che potevo alla prima stagione, era uno sforzo atto a creare coerenza con l'universo della serie.

Potete trovare tutti i contenuti legati alla serie nella nostra scheda.

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FONTE: GQ

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