True Blood, Joe Manganiello ricorda come il cast fosse "troppo qualificato" per la serie HBO

Secondo Joe Manganiello True Blood era una serie "selvaggia, pazza e intelligente" con un cast dal background notevolissimo...

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Ospite del podcast Podcrushed, condotto da Penn Badgley, Nava Kavelin e Sophie Ansari, Joe Manganiello ha ricordato come il cast di True Blood fosse "troppo qualificato" per la serie HBO.

L'attore dice:

La serie era davvero selvaggia, pazza e intelligente, ha decisamente spinto la cultura del tempo in avanti. La cosa divertente di True Blood però era che eravamo tutti davvero, davvero troppo qualificati. Beh, dovrei dire che il materiale era ingannevolmente complicato perché era scritto un po' come Tennessee Williams. A volte era molto lirico.

Poi ha aggiunto:

Ma, sai, eravamo tutta gente da teatro. Persone con Tony e Oscar... Mike McMillan ed io eravamo i ragazzi del Carnegie Mellon, poi c’erano Rutina Wesley e Nelsan Ellis che erano i ragazzi della Juilliard, poi Chris Bauer era quello di Yale, poi c’era il West End di Londra, poi c'era questo cast internazionale. Hai Alexander Skarsgård dalla Svezia, Stephen Moyer dall’Inghilterra. E Anna Paquin, ovviamente, dalla Nuova Zelanda passando per il Canada. Erano davvero, davvero attori intelligenti e preparati.

Che ne pensate dei commenti di Joe Manganiello su True Blood? Lasciate un commento!

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