Tron 3: per Joseph Kosinski il progetto è da considerarsi "in pieno sonno criogenico"
Joseph Kosinski, regista di Tron: Legacy, ha definito il progetto di Tron 3 come un film da considerarsi "all'interno di un congelatore"
Suppongo di poter dire che Tron 3 sia stato ibernato in una sorta di sonno criogenico. Non è morto, è vivo, ma se ne sta lì seduto nell’attesa che arrivi il momento giusto per fare un passo in avanti.
Il film era chiamato “Tron: Ascension”, avevamo uno script completo circa all’80%. Eravamo a buon punto. Quello che mi piace è il concept, che è quello di un film su un’invasione dall’interno della macchina che finisce col venire fuori, il che è abbastanza opposto a quanto abbiamo visto prima. Avevamo incluso alcuni accenni a questa possibilità alla fine di Legacy (...) ma l’idea per Ascension era quella di un film nel quale il primo atto fosse ambientato nel nostro mondo, il secondo in quello di Tron o addirittura in mondi multipli di Tron, mentre il terzo atto sarebbe tornato interamente nel nostro mondo. E credo che avrebbe rimescolato le carte di Tron in un modo interessante da vedere sul grande schermo. C’è anche un aspetto interessante nel personaggio di Quorra, che è un po’ come uno “straniero in terra straniera” che prova a capire a quale mondo appartenga davvero.
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Fonte: CB