Tre fumetti tra i libri più censurati del 2016 negli Stati Uniti

L'ALA ha rilasciato la lista dei dieci libri più controversi del 2016, banditi da biblioteche e scuole statunitensi

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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L'American Library Association (ALA) ha rilasciato la lista dei dieci libri più controversi e conseguentemente banditi dalle biblioteche e dalle scuole statunitensi nel 2016. Tra i famigerati titoli emergono per la maggior parte lavori inerenti personaggi o temi della variegata comunità LGBTQ.

In questa triste Top 10 di denuncia risultano anche ben tre fumetti: Sex Criminal di Matt Fraction e Chip Zdarsky, edito da Image Comics (BAO per l'Italia), al settimo posto; Drama, pubblicato da Scholastic Press (inedito da noi), di Raina Telgemeir, al secondo; E la chiamano estate, di Mariko e Jillian Tamaki per First Second Books (BAO), sul primo gradino del podio.

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Senza troppi giri di parole, si tratta dell'ennesimo episodio di discriminazione, dato che le proteste e le polemiche sollevate nel confronti di questi volumi vengono celate da una generica accusa di contenere immagini o brani espliciti di carattere sessuale, condotta tipica di una mentalità bigotta e ipocrita.

Affidandoci alle parole di Pablo Neruda vi lasciamo al video redatto proprio dall'American Library Association.

La speranza ha due bellissime figlie: lo sdegno e il coraggio...

Lo sdegno per la realtà delle cose; il coraggio per cambiarle.

Fonte: Bleeding Cool

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