Transformers 3: parlano Shia LaBeouf e Rosie Huntington-Whiteley

A meno di un mese dall'uscita di Transformers 3, arrivano due interviste ufficiali ai protagonisti Shia LaBeouf e Rosie Huntington-Whiteley...

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

Si avvicina l'uscita di Transformers 3 in tutto il mondo: l'ultimo episodio della saga fantascientifica di Michael Bay arriverà infatti il 29 giugno, anche in Italia e anche in 3D.

Vi proponiamo due lunghe interviste ufficiali ai protagonisti del film Shia LaBeouf e Rosie Huntington-Whiteley: i due attori raccontano la loro esperienza sul set, parlano del film e dei propri ruoli.

ROSIE HUNTINGTON-WHITELEY

La supermodella Rosie Huntington-Whiteley ci ha raccontato come abbia affrontato il suo impegnativo e faticoso ruolo nel terzo attesissimo episodio della saga di Transformers: Transformers 3, e quanto si sia divertita nonostante i graffi e i lividi.

“Adoro l’attività fisica e mi è piaciuto moltissimo girare le scene d’azione, sono quelle in cui mi sono trovata meglio. Mi sono davvero divertita, è stato emozionante”, ha detto.

“I set sono davvero realistici, ci sono sparatorie, esplosioni, sembra davvero la fine del mondo e ci sei tu che corri attraverso le fiamme, salti su macchine sfasciate… tutto ciò mentre Michael al megafono urla “corri più veloce!”

“È stato esilarante, secondo me le scene d’azione e tutta la parte fisica sono state il momento più emozionante. E sì, certo, mi sono dovuta allenare. Ero abbastanza in forma anche prima di iniziare, ma volevo avere la certezza di essere al meglio”.

Rosie ha ammesso di essere stata nervosa prima di iniziare a lavorare a Transformers 3, la sua prima apparizione come attrice, per altro al fianco di star affermate come Shia LeBeouf, che interpreta Sam Witwicky, e Patrick Dempsey, nei panni di Dylan, il suo misterioso capo.

Dopo essere stata contattata dalla produzione per una parte nel film, aveva inizialmente pensato che Bay la volesse solo per un cammeo.

“All’inizio ero nervosissima, mentirei se dicessi di non essermi sentita ansiosa”, ha affermato. “Non avrei mai immaginato di poter partecipare a un film del genere, così imponente, tant’è che quando sono stata contattata per il provino, non sapevo nemmeno per cosa fosse.

“Pensavo che il provino fosse per un ruolo minore, magari un cammeo. Non mi era molto chiaro cosa dovessi fare e quando ho capito che il ruolo sarebbe stato di questo calibro e che sarei stata la nuova protagonista femminile sono rimasta sconvolta. Ho provato al tempo stesso un turbinio di emozioni contrastanti, dall’eccitazione al terrore puro!”

Rosie interpreta Carly, la nuova ragazza di Sam, sulla scia di Megan Fox, Mikaela nei primi due film.

“È una ragazza inglese che Sam conosce alla Casa Bianca mentre riceve un’onorificenza, si innamorano e vanno subito a vivere assieme. Sam è disoccupato e lei insiste molto perché si trovi un lavoro; ovviamente non essendo abituata a tutti questi alieni e ai Decepticon si sente molto nervosa ad averceli attorno, sono qualcosa di totalmente nuovo per lei.

“Sam è veramente convinto di avere chiuso col salvare ancora il mondo e lei desidera davvero che lui si trovi un lavoro normale. Dylan, il suo capo, è interpretato da Patrick Dempsey e tra loro tre si viene a creare uno strano triangolo. Non un triangolo amoroso, piuttosto una sorta di relazione torbida. Ma non voglio dire altro!”

Rosie è nata e cresciuta nelle campagne del Devon, in Inghilterra, e ha iniziato a lavorare come modella già da adolescente. Ora ha 24 anni e si è affermata come una delle modelle di maggior successo al mondo, rappresentando marchi internazionali quali Victoria’s Secret e Burberry.

Quando le si è presentata l’occasione di recitare in Transformers 3 l’ha colta al volo, anche a costo di dover rinunciare a diversi ingaggi come modella.

“Sono stata costretta a rinunciare a molti ingaggi come modella, a molti contratti, ma fortunatamente sono stata supportata da tutti i miei clienti e dai miei agenti e penso che abbiano tutti capito che l’occasione fosse troppo importante per lasciarsela scappare.”

Prima di iniziare le riprese, Bay l’ha avvertita che avrebbe dovuto imparare a correre ‘come si corre nei film’.

“So che sembra assurdo, ma c’è un modo specifico di correre sul set. È una cosa che è venuta fuori subito. Il primo giorno di riprese tutto il cast era composto da uomini che continuavano a osservarmi e a chiedermi ‘sai correre?’

“E io ‘beh, sì, certo che so correre, ma che significa?’ E Michael ‘sarebbe il caso che imparassi a correre…’ Correre in un film non è facile come sembra e, considerando che dovevo farlo indossando dei fantastici tacchi, era ancora più difficile!"

“In alcune scene, in cui si utilizzavano angolazioni diverse, ho anche potuto usare scarpe basse, ma la maggior parte delle volte dovevo correre sui tacchi, che non solo è difficilissimo, ma anche abbastanza pericoloso. Ho lavorato duro e mi hanno aiutata tutti. Diciamo che amo le sfide – tutto quel correre e saltare – quindi mi sono divertita!”

Sapevo di dover mettere in conto un paio di graffi e lividi, ha detto. “Ricordo di essermi storta un paio di volte le caviglie e di averci dovuto applicare del ghiaccio. Poi mi sono riempita di graffi. A quel punto mi è stato detto di mettermi le cosiddette ‘protezioni da stuntman’. Ovviamente nessuno me ne aveva parlato prima che mi riempissi di graffi!” ha detto ridendo.

Bay ha girato Transformers 3 utilizzando tecnologia 3D cutting-edge e secondo Rosie il risultato è spettacolare. “Sono stata un paio di volte con Michael al montaggio e devo ammettere che è veramente una fi**ta!” ha detto.

“Non ho mai pensato di poter trovare affascinanti delle esplosioni o degli effetti speciali, ma sono meravigliosi. È incredibile quanto talento e quanta abilità siano necessari per poter realizzare un film del genere.

“Le riprese dell’intero film sono durate più di sette mesi e per metà del tempo non si sa cosa si stia facendo, perché reciti da solo o corri attraverso qualcosa che non puoi vedere o senza sapere cosa accada alle tue spalle. Solo in seguito inizia a prendere forma qualcosa sullo schermo ed è lì che pensi ‘ecco cosa intendeva!’

“Ora capisco perché mi diceva di guardare da quella parte facendo finta che ci fosse qualcosa… Perché poi vedi arrivare gli Autobot e I Decepticon, vedi gli effetti speciali, tutto prende forma ed è pazzesco, sembra di vedere un altro film. Sono davvero fiera di lui e di ognuno di noi.”

SHIA LABEOUF

La star di Transformers Shia LaBeouf ha annunciato che il terzo episodio della popolarissima saga sarà il più spettacolare dei tre.

Transformers 3, regia di Michael Bay, completerà la trilogia con una dose massiccia di azione, il tutto in 3D, ha affermato la star, che torna a vestire i panni di Sam Witwicky, questa volta al fianco di una new entry, la modella di Victoria’s Secret Rosie Huntington-Whiteley, e di un cast stellare.

“Gli ultimi 30 minuti del film presentano la scena d’azione più folle che Michael Bay abbia girato in tutta la sua carriera e lui può confermarlo. È incredibile”, ha detto LaBeouf.

“Pensateci: se doveste girare una trilogia di Transformers, è ovvio che negli ultimi 30 minuti dell’intera trilogia condensereste la cosa più folle che si sia mai vista. Doveva andare ed è andata così. È davvero qualcosa di irriverente e incredibile.”

Bay ha voluto sviluppare ulteriormente la tecnologia 3D utilizzata per Avatar di James Cameron, ha affermato. “Un film del genere è perfetto per l’estate, fa esattamente ciò che un blockbuster estivo deve fare: diverte.

“Il terzo film è più cupo dei precedenti e ne ha lo stesso carico di azione, ma questa volta è anche meglio. Praticamente abbiamo preso le telecamere utilizzate per girare Avatar in 3D e le abbiamo posizionate sul casco di un paracadutista in modo da rendere la regia irriverente, Michael sta cercando di oltrepassare ogni limite.

La Huntington-Whiteley fa il suo debutto come attrice in Transformers 3, nel ruolo di Carly, la nuova ragazza di Sam; Shia, avendo apprezzato la sua totale dedizione alla causa, ha affermato che la bellissima supermodella avrebbe senza dubbio un futuro come attrice.

“Per Rosie è stato un battesimo del fuoco”, ha detto. “Ma Rosie è incredibile. È una grande persona con cui relazionarsi e ha un’incredibile energia, il che è positivo perché, quando devi passare sei o sette mesi con qualcuno, è bello sapere che sia qualcuno con cui ti trovi bene.

“Rosie è una persona molto diplomatica, socievole, tranquilla, rassicurante, che ci sa fare e sa come prendere Mike. È consapevole della propria sensualità, il che è importante per una donna nei film di Mike, e sa gestirla, essendo una modella di Victoria’s Secret, il che è un valore aggiunto.

“Non prova alcuna vergogna nell’aiutare il regista a esplorare il suo corpo con la macchina da presa – non le importa, perché proviene dal mondo della moda.

LaBeouf ha detto che il team di Transformers ha affrontato il terzo film in maniera molto preparata, erano tutti determinati a far sì che il terzo film fosse il miglior Transformers della saga.

“La differenza qui consiste nel fatto che quando eravamo agli esordi avevamo più indicazioni riguardo come agire” ha spiegato. “Avevamo un copione da seguire alla perfezione e non dovevamo pensare a niente, cosa che invece già dal secondo film, in cui andavamo un po’ a braccio, si è resa necessaria.    

“Il primo film inizialmente aveva delle basi solidissime e, facendosi i film progressivamente sempre più folli – e accumulando noi ferite, alcune delle quali anche difficili da gestire – penso che l’ultimo alla fine sia risultato il migliore che abbiamo fatto e al tempo stesso anche il più gratificante a livello di personale divertimento sul set.

“In questo film mi sono divertito di più in generale. Penso che anche Michael si sia tranquillizzato parecchio. Il mio rapporto con lui è cambiato moltissimo, ora tra noi si è instaurata un’amicizia e ritengo sia bello avere un rapporto simile con il proprio regista. Per me è stata un’esperienza più che positiva.”

LaBeouf ha anche anticipato qualcosa riguardo la trama. “Sam ha trovato una donna, Carly, che si prende cura di lui e vuole farlo crescere. Ed è così che entrano in scena. Il quadro si incrina quando i Decepticon iniziano a cercare l’artefatto segreto che si trova in mano agli Autobot.

In Transformers 3 vedremo personaggi forti – si sono uniti al cast Patrick Dempsey, John Malkovich e Frances McDormand – una storia appassionante e le tanto attese sequenze d’azione ad alto numero di ottani per le quali Bay è rinomato.

“È senza dubbio il migliore dei tre film che abbiamo fatto”, ha detto LaBeouf.

Continua a leggere su BadTaste