Transformers 2 è un film spirituale?

Fantastiche dichiarazioni del produttore Lorenzo Di Bonaventura, che si lamenta della pirateria (sostenendo che provochi meno film prodotti) e del pubblico, che evita le pellicole spirituali...

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Fonte: Il giornale dello spettacolo

Di solito, le dichiarazioni dei grandi nomi di Hollywood contro la pirateria sono abbastanza pallose e poco interessanti. Il discorso è sempre lo stesso: la morte del cinema, milioni di posti di lavoro in ballo, ecc. Per una volta, va dato atto a Lorenzo Di Bonaventura, produttore attualmente impegnato con Transformers: la vendetta del caduto, di averci fatto ridere come capita raramente.

Come riporta Marco Spagnoli su Il giornale dello spettacolo, il produttore si è scagliato contro la pirateria:

E’ una situazione che peggiora di giorno in giorno e nessuno ha soluzioni sensate. Non so come la si possa fermare, ma la cosa peggiore è che la pirateria, tra gli altri infiniti danni, accelera la vita di un film, uccidendo la tenitura nelle sale. Da un lato, il mercato è molto sano, dall’altro è diventato troppo veloce. La vita di un prodotto è rapidissima e questo stato di cose non mi piace affatto”.

Come detto, almeno va dato atto a Di Bonaventura di essere stato originale. In effetti, che la tenitura nelle sale dipendesse dalla pirateria non l'aveva mai detto nessuno. In realtà, è dai tempo de Lo squalo che le major hanno capito che, facendo uscire i propri prodotti in tantissime copie, possono recuperare i loro soldi in brevissimo tempo (anche perché le percentuali sono più favorevoli nelle prime settimane). Certo, l'aspetto negativo è che i film vengono smontati rapidamente, soprattutto se non partono bene. Magari un discorso critico in questo senso è ragionevole, ma cosa c'entra la pirateria? Continuiamo:

Il pubblico, poi, sembra non essere interessato a film più intelligenti che possano sfidare l’attenzione dello spettatore medio sotto il profilo spirituale, politico ed etico. Oggi solo i grandi blockbuster fanno ottimi numeri, mentre il resto del prodotto soffre molto”.

E cosa fa Di Bonaventura per dimostrarci il suo amore per i film 'spirituali'? Lavora su Transformers: la vendetta del caduto, la cui spiritualità è evidente a tutti. Vabbeh, ma il suo prossimo film, direte voi, sarà veramente una pellicola d'autore spirituale. Come no, trattasi infatti di G.I. Joe - La nascita dei Cobra. Che magari non sarà così brutto come vogliono certe voci, ma certo non invita a una riflessione pesante. D'accordo, vorrà dire allora che Di Bonaventura è uno di quei produttori che fanno film di cassetta per poi finanziare piccoli progetti personali, giusto? Purtroppo, a vedere l'elenco dei suoi lavori non si direbbe. Questo infatti la lista dei suoi credits come produttore:

  • Immagina che (commedia con Eddie Murphy massacrata negli Stati Uniti)

  • Stardust

  • 1408

  • Transformers

  • Shooter

  • Derailed

  • Doom

  • Four Brothers

  • Constantine

A parte Stardust, tutto cinema di genere, con molta azione. Insomma, non c'è da stupirsi se poi la gente, di fronte a queste dichiarazioni, si scarica i film...

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti qui sotto!

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