Transformers Day: il nostro resoconto... e una sorpresa!
Hasbro e Activision hanno organizzato oggi a Milano il Transformers Day: ecco il nostro resoconto, con un disegno di Guido Guidi per i lettori di BadTaste.it!
Quest’oggi si è tenuto a Milano il Transformers Day, evento dedicato ai celebri robot-veicoli della Hasbro: noi eravamo presenti e abbiamo assistito alla conferenza, tenutasi al WOW Spazio Fumetto.
Ricci ha fatto una breve introduzione esaltando le cifre da capogiro che frutta un marchio come Transformers: i primi due film hanno incassato al cinema un totale di 1,5 miliardi di dollari (di cui 16 milioni solo in Italia), altri 38 milioni vengono dalla vendita di Bluray/DVD, senza dimenticare i miliardi che hanno portato nelle casse le vendite di giocattoli dal 1984 a oggi. Inutile dire che la Hasbro ha molta fiducia nel terzo capitolo diretto da Michael Bay, in uscita il 29 giugno: oltre al film, punteranno molto sulla nuova serie animata Transformers: Prime, in arrivo su Italia1 e su Boing tra settembre e ottobre (non è stata ancora presa una decisione definitiva), di cui sono stati realizzati 51 episodi. Per quanto riguarda le nuove linee di giocattoli (di cui noi vi abbiamo parlato in qualche occasione) la Hasbro ha lanciato le serie Cyberverse (i cui vari playset collezionabili sono connessi gli uni con gli altri), Mechtech (che punta molto sugli accessori e le armi dei robot) e Activators (studiata per i più piccoli, il robot si “trasforma” premendo un tastino).
In un secondo momento abbiamo avuto modo di provare brevemente il gioco, la cui grafica è sicuramente notevole: l’interagibilità con l’ambiente circostante è forse leggermente ridotta rispetto ai precedenti giochi (nel senso che non si possono sollevare oggetti e lanciarli, ma in compenso tutto ciò a cui si spara si distrugge), i personaggi sono tutti presenti e utilizzabili e l’azione si alterna tra missioni da compiere e momenti sparatutto in cui non c’è spazio per l’esitazione. Domani pubblicheremo un articolo più dettagliato sul videogame, quindi tornate a visitarci.
Guido Guidi ha invece fatto una breve relazione sul percorso che lo ha portato a diventare Official Transformers Artist: da fan accanito dei robot, si è messo in mostra pubblicando i suoi disegni personali su internet, dove è stato notato da alcuni editori. Da lì, il passaggio a disegnatore di fumetti è stato “breve”: Guidi lavora molto all’estero e ultimamente ha raggiunto anche il mercato giapponese, dove ha creato su richiesta un nuovo personaggio, Drift. Inizialmente un Decepticon dal passato oscuro, Drift si è ribellato a Megatron schierandosi con gli Autobot: caratteristiche sono i colori che richiamano la bandiera del giappone e le katane che utilizza durante le lotte in spazi angusti.
Come ha spiegato lo stesso artista, fumetti e prodotti Hasbro si influenzano spesso a vicenda, a volte con semplici “ispirazioni”, a volte con integrazioni vere e proprie.
Lettore occasionale di Badtaste, Guidi ci ha gentilmente concesso un bozzetto realizzato al momento, con un dedica a tutti i nostri lettori:
Trovate un resoconto fotografico dell'evento cliccando sulla foto sottostante, dove potete anche apprezzare i lavori messi in mostra da Guidi: