Topolino: in edicola l'oroscopo di Tito Faraci e Sio

L'oroscopo dei legumi, realizzato da Sio e Tito Faraci, è una demenziale rubrica astrologica che accompagna i lettori di Topolino verso il 2016

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


Condividi

Topolino 3136L'ingresso di Sio all'interno della scuderia Disney è ormai un dato di fatto e, oltre al suo esordio avvenuto su Topolino 3127, la casa editrice ha celebrato l'evento con un albo dedicato alle prime storie del demenziale fumettista e agli storyboard realizzati col suo caratteristico stile di disegno. È già stato confermato che le avventure con topi e paperi sceneggiate da Sio proseguiranno, dando il via a una collaborazione regolare.

L'umorismo di Sio ricorda molto quello surreale di Ridi Topolino, che lo stesso autore ha citato come sua fonte d'ispirazione; anche le rubriche di Scottecs Megazine ricordano quelle della demenziale testata disneyana.

Durante l'incontro a Lucca Comics 2015 abbiamo sondato la possibilità di vedere un nuovo prodotto analogo, o magari una rubrica con questo tipo di humor curata da Sio; Valentina De Poli non si è sbilanciata troppo e, pur constatando l'interesse del pubblico presente in sala, in quell'occasione ha dichiarato che la lavorazione di un settimanale come Topolino coinvolge troppi elementi e deve rispettare determinati canoni, per cui un'idea del genere anche se molto interessante può non essere di facile realizzazione.

Eppure, dopo due mesi esatti, ecco spuntare su Topolino 3136 L'oroscopo dei legumi, realizzato proprio da Sio e Tito Faraci, una demenziale rubrica astrologica che accompagna i lettori verso l'anno nuovo. Si tratta di un "secondo esordio" per il creatore di Scottecs Megazine che, oltre ai fumetti, ora arriva col suo stile caratteristico anche sulle pagine redazionali. Non sappiamo ancora se sia un caso isolato o se possa essere considerato un esperimento per testare la risposta dei lettori.

Continua a leggere su BadTaste