Top Gun: Maverick è un sogno post-mortem del capitano Pete Mitchell? Il regista commenta la teoria dei fan

Il regista di Top Gun: Maverick commenta la nota teoria dei fan secondo la quale tutto il film è una sorta di sogno post-mortem di Maverick

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Gli incassi e la popolarità ottenuti da Top Gun: Maverick hanno attestato il fatto che il sequel della leggendaria pellicola di Tony Scott in cui Tom Cruise ha ripreso i panni del capitano Pete "Maverick" Mitchell si è fatto largo nell'immaginario collettivo.

E ciò si traduce anche nella nascita inevitabile di teorie dei fan più o meno strampalate che attestano proprio la popolarità di cui sopra, il legame che si è venuto a creare fra pubblico e film.

Nel caso di Top Gun: Maverick, la fan theory più celebre è quella secondo la quale tutto il film è, in realtà, una sorta di sogno post-mortem del personaggio di Tom Cruise che, sempre in base alla teoria, muore all'inizio della pellicola dopo aver toccato velocità Mach 10 mentre stava pilotando l'aereo ipersonico Darkstar.

Il regista del kolossal, Joseph Kosinski, ha così commentato la teoria in occasione di un evento stampa organizzato dalla Paramount in vista della release in Digital HD del film:

I film sono fatti per essere interpretati in molti modi e adoro quando le persone ci vedono cose differenti fra loro. Per cui sì, mi piace ascoltare teorie come questa e indubbiamente c'è questa sorta di elemento mitico della storia che si presta questo genere d'interpretazione, basato sul chi è Maverick, su quello che rappresenta e considerato il fatto che sta effettuando questa specie di rito di passaggio in una differente fase della sua esistenza. Per questo, mi piace questa teoria. I film sono fatti per essere interpretati in base alla nostra esperienza del mondo e al come basiamo la nostra stessa lettura del mondo. Per cui non getterò acqua sul fuoco di quella teoria. Anche perché mi sembra un'interpretazione davvero interessante della storia.

Potete trovare tutte le informazioni sul nuovo film con Tom Cruise nella nostra scheda del film!

FONTE: The Hollywood Reporter

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