Top Cow: Witchblade chiude i battenti, addio a Sara Pezzini

Dopo venti anni, le avventure di Witchblade giungono al termine: Ron Marz e Marc Silvestri fanno calare il sipario sulla storica serie della Top Cow

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Spoiler Alert
[caption id="attachment_69231" align="alignright" width="198"]Witchblade #185 Witchblade #185[/caption]

È in occasione del suo ventesimo anniversario e con il numero #185 della serie che i fan di Witchblade dovranno dire addio allo storico titolo della Top Cow Productions: sta infatti per calare il sipario sulle avventure di Sara Pezzini, l’attuale portatrice della Witchblade.

A darne l’annuncio è lo stesso presidente della Top Cow, Matt Hawkins, con queste parole:

La fine della serie di Witchblade, nel numero #185, coincide con la fine di Sara Pezzini come portatrice della Witchblade. Non c’è nulla di tumultuoso e nessun cliffhanger nel suo futuro. Sara non muore, ma ha alcune questioni in sospeso da concludere prima di potersi "ritirare".

Uno dei suoi tratti principali è sempre stato il fatto che non volesse consegnare la Witchblade nelle mani di una donna che l’avrebbe usata a scopi malvagi. I fan di vecchia data saranno soddisfatti nel vedere la conclusione che abbiamo in serbo per il suo personaggio.

Abbiamo pianificato il 20° anniversario da molto tempo, e le tempistiche ci hanno permesso di far coincidere il tutto.

Il numero #185 di Witchblade conterrà una storia principale scritta dall’autore regolare Ron Marz e una secondaria scritta a quattro mani da Hawkins e Marc Silvestri, nonché un’antologia di artisti presenti e passati che contribuiranno a questo numero celebrativo.

La copertina sarà invece un omaggio a Michael Turner e alla cover originale che lo scomparso artista dedicò al numero #1 di Witchblade, ma anche altre illustrazioni di Turner saranno contenute nell’albo. Previste numerose variant cover, tra cui una firmata dallo stesso Silvestri, un omaggio al suo passato di disegnatore di Uncanny X-Men.

Witchblade #185 uscirà il prossimo ottobre.

Witchblade #185, variant cover di Marc Silvestri

Fonte: CBR

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