Tom Holland parla del suo ruolo nel salvataggio dell'accordo fra i Marvel Studios e la Sony
Tom Holland, che a quanto pare interpreterà Spider-Man ancora a lungo, ricorda la ben nota telefonata con Bob Iger di due anni fa...
A margine degli impegni stampa del terzo Spider-Man di Jon Watts, Tom Holland (via CB.com) ha ricordato il suo ruolo nel "salvataggio della baracca" nel turbolento fine estate di due anni fa.
Ero al pub alla serata quiz, ero mediamente ubriaco perché ero davvero amareggiato dall'aver perso la possibilità di comparire di nuovo nell'Universo Cinematografico della Marvel. Poi mi arriva una telefonata da un numero dell'area di Los Angeles. Sapevo che Bob Iger (l'ex CEO della Disney, ndr.) doveva chiamarmi, ma pensavo che lo avrebbe fatto un paio di giorni prima. A quel punto pensavo che non mi avrebbe più telefonato, ma poi ecco che mi squilla il telefono ed era proprio lui. Bob ed io abbiamo avuto questa bella conversazione in cui abbiamo potuto parlare della mia passione per questo personaggio. Penso di aver toccato la questione dell'importanza di Spider-Man nell'Universo Cinematografico della Marvel, quello che avevo da offrire e quello che potevo portare al progetto. Penso di averlo colpito, credo che abbia davvero compreso il mio amore per il personaggio, la fiducia che nutro in lui e, attraverso quella nostra chiacchierata, penso sia poi arrivato ad intabulare una conversazione più ampia col presidente della Sony Tom Rothman e il CEO Tony Vinciquerra tanto da arrivare a un nuovo accordo.
Potete restare aggiornati su tutte le ultime novità su Spider-Man: No Way Home grazie alla nostra scheda del film.
Cosa ne pensate? Se volete e se siete abbonati a BadTaste+, potete dire la vostra nei commenti qua sotto.