Tom Holland parla della ritrovata sobrietà: "Stavo soffrendo e ho cominciato a realizzare che forse avevo un problema con l'alcol"

Tom Holland ha parlato, a viso aperto, del suo percorso di allontanamento dagli alcolici e della ritrovata sobrietà...

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Tom Holland, la star di Uncharted e Spider-Man, ha recentemente partecipato come ospite al podcast di Jay Shetty, un'occasione durante la quale ha parlato, a viso aperto, della sua decisione di allontanarsi dai social e, soprattutto, del percorso verso la sobrietà, iniziato dopo aver riconosciuto di avere un problema con l'alcol.

La star spiega:

Non è che mi sono svegliato un giorno dicendo che avrei smesso di bere. Come molti britannici, ho avuto un dicembre ad alto contenuto alcolico. Durante le vacanze di Natale ho bevuto un sacco. Ho sempre retto abbastanza bene, da questo punto di vista ho preso da mia madre. Posso bere e reggere bene. Però ho deciso di staccare dall'alcol per il mese di gennaio. Volevo trascorrere un gennaio all'asciutto ma tutto quello a cui riuscivo a pensare era il farmi un drink. Pensavo solo a quello. Mi svegliavo e pensavo a quella cosa, controllavo l'orologio per vedere quando arrivava mezzogiorno.

Tom Holland aggiunge:

Mi ha davvero spaventato. Ho pensato "Wow, magari ho un po' un problema con l'alcol". Per questo ho deciso di autopunirmi costringendomi a stare a stecchetto anche a febbraio. Due mesi di pausa. Se potevo resistere due mesi, potevo provare a me steso di non avere un problema con l'alcol. Passano questi due mesi, ma stavo ancora in presa ai tormenti. Mi sembrava di non riuscire a poter gestire la socialità. Di andare al pub e prendere solo una bibita al lime. Non potevo andare a cena fuori. Stavo soffrendo e ho cominciato a realizzare che forse avevo un problema con l'alcol. E così ho deciso di voler resistere fino al mio compleanno, che cade il primo giugno. Mi sono detto che se potevo raggiungere il traguardo dei sei mesi potevo dimostrare a me stesso che non avevo un problema di alcolismo. Arrivato al primo giugno mi sono ritrovato a essere la persona più felice di sempre. Riuscivo a dormire meglio. A gestire meglio i problemi. Se sul set accadeva qualcosa che, prima, mi avrebbe fatto sclerare, riuscivo ad affrontarla meglio. C'era più chiarezza mentale. Mi sentivo meglio e più in forma. E come se mi fossi domandato "Perché sono schiavo di questo drink? Perché sono così ossessionato dall'idwa di bere questa cosa?".

Tom Holland spiega però di non aver voluto condividere questa esperienza per mettersi a fare una qualche sorta di paternale al prossimo:

Non voglio essere quel genere di persona che si mette a dire al prossimo "Devi diventare sobrio, devi diventare sobrio!". Se posso incoraggiare qualcuno a bere di meno, grandioso. Ma non voglio assolutamente addentrarmi nel mondo del "Devi smettere di bere!". Perché non spetta a me farlo. Io ho solo intrapreso un piccolo viaggio che sto davvero apprezzando. E sono deliziato dal fatto che anche mia madre abbia quasi del tutto smesso. Sta amando la cosa ed è straordinario. Non riesco a credere di quanto mi sento diverso dopo aver smesso di bere. Mi sento davvero bene.

In caso di necessità, vi ricordiamo che è disponibile il Telefono Verde Alcol 800 632000 che fa parte dell'Osservatorio Fumo, Alcol e Droga (OssFAD) dell'Istituto Superiore di Sanità. E' un servizio nazionale, anonimo e gratuito, di counselling telefonico sull'alcol, un collegamento diretto tra le istituzioni e il cittadino, un punto di ascolto e di monitoraggio dei bisogni della popolazione. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 16.00.

Il servizio si rivolge in particolare:

  • ai giovani, alle donne e alle famiglie

  • alle persone che hanno problemi legati al consumo di alcol e ai loro familiari

  • alle istituzioni, alle associazioni e ai servizi che si occupano di interventi specifici di prevenzione e di promozione della salute a livello individuale e collettivo.

I principali obiettivi del Telefono Verde Alcol sono:

  • dare in maniera divulgativa informazioni scientifiche sugli effetti sulla salute del consumo di alcol

  • indicare le strutture territoriali pubbliche, le associazioni di volontariato e di auto e mutuo aiuto che si occupano delle problematiche legate all’alcol

  • informare sulla legislazione in materia di alcol

  •  materiali

  • fornire materiali per iniziative specifiche di prevenzione e di promozione della salute

  • sostenere e facilitare un lavoro di rete tra i servizi.

Trovate maggiori informazioni sul sito dell'Istituto Superiore di Sanità.

FONTE: YouTube

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