Tom Hiddleston: la sessualità fluida di Loki era prevista sin dall'inizio nella serie

Tom Hiddleston racconta che la sessualità fluida di Loki era prevista sin dall'inizio nella serie targata Marvel Studios

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Durante la rubrica Actor on Actor di Variety, Tom Hiddleston ha parlato a lungo - questa volta in compagnia di Lily James - del personaggio di Loki e di quanto questo sia cambiato nel corso dei decenni.

"In questi anni Loki è cambiato tantissimo per me. Sono stato scelto quando avevo 29 anni e ora ne ho 41", ha raccontato Hiddleston alla James. La serie, che ha debuttato l'anno scorso su Disney+, ha apportato cambiamenti significativi all’interno dell'Universo Cinematografico Marvel, come l'apertura del multiverso, il concetto delle varianti e quindi della presenza dello stesso personaggio in una linea temporale diversa. Ma soprattutto, la serie ha regalato al pubblico una nuova prospettiva su Loki. Ecco che cosa ha dichiarato Hiddleston:

All'inizio, con le parrucche e il costume, cercavo sempre di uscire dalla maschera, facendo emergere qualcosa di onesto. Quando siamo giunti alla serie, Loki si è spogliato di tutte le cose che gli erano familiari. Immediatamente, il personaggio è stato letteralmente svestito e messo in una tuta, e il suo status venuto meno. Tutti conoscono realmente il personaggio. L'obiettivo era quello di analizzare tutti i suoi strati così da trovare nuovi aspetti di lui, sfidando il personaggio a cambiare e a crescere.

Un altro aspetto che la serie ha regalato è stato il coming out di Loki che si è dichiarato bisessuale. Nel terzo episodio, Loki racconta a Sylvie (Sophia D'Martino) di aver avuto un passato romantico con principi e principesse. Anche se si è trattato di una sola battuta all'interno di un dialogo, quella semplice affermazione ha aperto nuove strade per il personaggio e per i fan. "Nel MCU, fin dai miei primi giorni di ricerca sul personaggio nei miti, l'identità di Loki è sempre stata fluida, in ogni aspetto: nel genere e nella sessualità. È una parte antica del personaggio e non era mai emersa nelle storie che avevamo raccontato fino a quel momento", ha spiegato l'attore. "È incredibile l'impatto che può avere su un universo così ampio; diventa una sorta di religione per la gente. Ed è un modo per le persone per sentirsi rappresentate e vedersi così come sono, è davvero importante".

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Hiddleston ha poi proseguito: "È un piccolo passo. C'è ancora molto da fare. Ma il Marvel Cinematic Universe deve riflettere il mondo in cui viviamo. Un personaggio straordinario, in un certo senso, che contiene così tanto".

L'attore ha poi concluso: "È stato un onore parlarne. È stato davvero importante per me. Era molto importante per [la regista] Kate Herron e [lo showrunner] Michael Waldron, e sono contento che sia stato possibile integrarlo nella nostra storia".

Vi ricordiamo che la prima stagione di Loki è disponibile su Disney+.

Fonte: Variety

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