Tom Hiddleston parla di Kong: Skull Island e accenna al futuro incerto di Loki

Tom Hiddleston ha parlato, durante il TIFF, dei suoi progetti futuri tra cui Kong: Skull Island

Redattore per badtaste.


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Presente a Toronto per presentare ben due pellicole (High Rise e I Saw the Light), Tom Hiddleston ha parlato con Collider del suo futuro.

Prima di tutto, accennando al futuro di Loki nell'Universo Cinematografico Marvel, l'attore ha ammesso di non sapere nulla su quale sia il destino del personaggio:

È tutto nel cervello di Kevin Feige. Sembra che l'Universo Marvel si stia espandendo così velocemente, e vorrei tanto sapere - e non faccio il misterioso - quale sia il posto di Loki. Quindi vedremo, siamo sulla stessa barca.

Dopo esser stato tagliato da Avengers: Age of Ultron, è probabile che rivedremo Loki in Thor: Ragnarok, le cui riprese partiranno l'anno prossimo.

Quanto al suo prossimo progetto diretto da Jordan Vogt-Roberts, Kong: Skull Island, l'attore ha spifferato qualcosa in più:

È un progetto davvero eccitante, è da un po' che mi sto preparando ad affrontare del materiale molto dark. C'è qualcosa di molto eroico nel mio personaggio, è un esploratore che ama l'avventura. [...] King Kong è l'emblema del potere della natura osservato dal punto di vista dell'uomo. Jordan Vogt-Roberts ha delle idee geniali su come esplorare questo rapporto. Le sequenze saranno incredibili, vedrete King Kong in un contesto particolare e fino ad oggi inedito.

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Kong: Skull Island uscirà in 3D e IMAX 3D il 10 marzo 2017.

Nel cast Tom Hiddleston e Brie Larson, che verranno affiancati da Corey Hawkins. Non è ancora noto se John C. Reilly, Toby Kebbell, Tom Wilkinson e Samuel L. Jackson abbiano concluso positivamente le trattative.

A produrre la pellicola Thomas Tull, Jon Jashni e Mary Parent, mentre la distribuzione sarà affidata alla Warner Bros. Pictures. Le riprese avranno inizio a fine ottobre nelle isole Hawaii.

L’ambientazione negli anni settanta allontana il film dal King Kong di Peter Jackson (ambientato negli anni trenta) e lo avvicina a quello del remake del 1976, che tuttavia all’epoca era “moderno”: in questo caso l’ambientazione sarà vintage.

Derek Connolly ha scritto la sceneggiatura.

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