Tom Hanks sui film di supereroi: "Dopo vent'anni" di grandi successi, "ora il pubblico si chiede: Qual è la storia?"

L'attore dichiara la propria passione per i film Marvel e DC e riflette sulle ragioni del momento difficile per il settore

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Ospite del podcast Happy Sad Confused, Tom Hanks ha detto la sua sullo stato dei film di supereroi, che, dopo un periodo di grande splendore ne stanno ora attraversando uno molto più complicato, con diversi flop all'ordine del giorno. L'attore, che conferma di non essere mai stato contattato dalla Marvel o dalla DC per un ruolo, riflette:

Negli anni '70 e '80 hanno cercato di fare versioni televisive di Capitan America, Spider-Man e di Batman, quella di Adam West. Non esisteva la tecnologia per renderle simili a quelle dei fumetti, mentre ora è disponibile. È possibile fare qualsiasi cosa. Si può dire che il Superman di Christopher Reeve sia stato il primo ad avvicinarsi, grazie alla tecnologia all'avanguardia che permetteva di rimuovere i fili. Tutti abbiamo creduto che [un uomo potesse volare] quando l'abbiamo visto. È stato davvero straordinario.

Ora ci stiamo godendo il lusso, la ricchezza e, dato che è possibile far accadere qualsiasi cosa sullo schermo, siamo tornati a chiederci: "Quello che vediamo è vero, ma qual è la storia?". Si può sognare il lago Michigan e riempirlo di orologi a cucù che formano un drago a tre teste che sputa fuoco e distrugge Chicago. Ma a quale scopo? Qual è la storia e cosa dirà di noi? C'è stato un periodo, e anch'io la pensavo così, in cui vedevamo i film della DC e della Marvel per vedere versioni migliori di noi stessi. A volte mi sento come un X-Men, altre sono confuso come Spider-Man. Sono arrabbiato come Batman. Amo il mio Paese quanto Capitan America. Abbiamo percorso questa strada. Abbiamo avuto 20 anni per esplorare questo genere di cose, e ora siamo a un punto in cui ci chiediamo: "Qual è la storia? Il tema? Qual è il senso di questo film?”.

L'attore poi continua:

L'industria spesso dice che se questo funziona funzionerà di nuovo. Ma il pubblico è molto più avanti. Vede qualcosa di famigliare e si chiede: "L'ho già visto. Cosa c'è dopo?”, e non si tratta solo di cose sorprendenti. Si chiede: “Parlami di me stesso". Sembra che ogni anno ci troviamo in un nuovo territorio.

Potete vedere l'intervista completa all'attore nel video qui sotto:

Ricordiamo che a breve ritroveremo Hanks in Here, nuovo film di Robert Zemeckis dove torna a recitare al fianco di Robin Wright. Trovate tutte le informazioni sulla pellicola, da gennaio in Italia, nella nostra scheda.

Fonte / Youtube
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