Tom Felton ricorda l'agonia provata per ottenere il colore perfetto dei capelli di Draco Malfoy

Tom Felton ha ricordato i primi giorni di lavoro ai film della saga di Harry Potter per il suo libro Senza la bacchetta

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Tom Felton ha ricordato i primi giorni di lavoro ai film della saga di Harry Potter, come riportato da Cinemablend, per il suo libro Senza la bacchetta. Incanto e maledizione di un'adolescenza da mago.

Per l'attore è stato molto difficile sottoporsi alla decolorazione e alle tinte per interpretare Draco Malfoy.

"Dovevi interpretare il personaggio, ma cosa ancora più importante dovevi assomigliare al personaggio. Decisero di scoprire che aspetto avessi con i capelli bianchi, perciò fu la prima di tante decolorazioni che sarebbero diventate una costante per i successivi dieci anni" ha spiegato.

Ha poi aggiunto: "Ci volle più tempo del dovuto a decidere il colore dei capelli di Malfoy. Non puoi andare da un colore all'altro, specialmente se hai i capelli più scuri. Si trattava di aggiungere livelli su livelli di perossido e poi applicare una tinta. Il perossido mi bruciò il cuoio capelluto la prima volta. Fu un'agonia, mi sembrava che delle formiche mi stessero rosicchiando la testa. Poi mi dissero che avrebbero dovuto ripetere tutto il procedimento, supplicai di non farlo, ma fu inutile: tornai dal parrucchiere e ci vollero sei o sette tentativi nel corso di più giorni per arrivare al colore giusto. Per la produzione era importante che il colore fosse azzeccato: dovevano vedere che aspetto avesse il biondo Malfoy accanto al rosso Weasley e al castano Granger".

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