Tobe Hooper è morto: addio al regista di Non Aprite Quella Porta
Tobe Hooper, regista di Non Aprite Quella Porta (The Texas Chainsaw Massacre), è morto ieri a 74 anni
Nato ad Austin (Texas) nel 1943, William Tobe Hooper era insegnante al college quando decise di iniziare a dirigere documentari. Il primo lungometraggio che diresse, Eggshells, fu un insuccesso, così nel 1974 decise di mettere insieme un cast di studenti e insegnanti del suo college e girò quello che divenne un vero e proprio classico, uno dei film importanti della storia del cinema horror, intitolato The Texas Chain Saw Massacre (Non Aprite Quella Porta). Realizzato con un budget esiguo (meno di 300mila dollari), venne vietato in numerosi paesi per via dell'estrema violenza e dell'approccio realistico, ma divenne comunque uno dei film indipendenti di maggiore successo degli anni settanta negli Stati Uniti, trasformando il personaggio di Leatherface (Faccia di Cuoio) in una vera icona: ispirato al serial killer Ed Gein, il killer venne interpretato da Gunnar Hansen, scomparso nel 2015. Il film ebbe un sequel, nel 1986, diretto dallo stesso Hooper, e lanciò un franchise il cui capitolo più recente, un prequel intitolato Leatherface, uscirà in anteprima mondiale in Italia a settembre.
Nel 1982 Steven Spielberg chiese a Hooper di dirigere Poltergeist, da lui scritto e prodotto. La pellicola fu un grande successo economico, anche se recentemente l'assistente direttore della fotografia John R. Leonetti ha confermato quello che si supponeva da tempo, e cioè che il film sia stato diretto sostanzialmente da Spielberg ("Lo sviluppò Steven, doveva dirigerlo lui ma si temeva stesse per partire uno sciopero dei registi, quindi lui rimase come produttore, ma in realtà lo diresse lui, e a Tobe andava bene. Non aveva nulla contro Tobe. Ogni tanto lasciava il set e lasciava Tobe dirigere qualcosa. Ma davvero: fu Steven a dirigerlo").