Timothée Chalamet e Martin Scorsese chiacchierano a ruota libera, tra Killers of the Flower Moon, moralità e Robert De Niro

Timothée Chalamet e Martin Scorsese chiacchierano a ruota libera, tra Killers of the Flower Moon, moralità e Robert De Niro

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Dopo aver girato insieme un spot per Chanel, Timothée Chalamet e Martin Scorsese hanno fatto una lunga chiacchierata in un video di GQ, di cui qui vi riportiamo i passaggi più interessanti.

Le lodi di Chalamet a Killers of the Flower Moon

L'ultimo film del regista, Killers of The Flower Moon, è ora nelle sale, ed è stato molto apprezzato dall'attore:

Sono rimasto scioccato, è così coinvolgente. Scioccato perché, nonostante la sua durata, ti prende fino alla fine. È ritmato, tutti i personaggi sembrano appartenere a quell'epoca, soprattutto quello di Leo [DiCaprio]. L'ho amato: è leggero e muscoloso, molto più "spara e fuggi" di quanto avrei mai immaginato.

Scorsese allora precisa:

Era questa la nostra scommessa. Sei in un posto come la nazione Osange, ci impari a vivere, ne diventi parte. Si è trattato di un lungo periodo di riprese, ma molte delle mie pellicole ultimamente sono lunghe. Volevo cambiare lo stile, dovevo rinfrescarlo. Non necessariamente cambiarlo, ma pensare diversamente. Volevo essere aperto e libero.

La "faida" su The Wolf of Wall Street

Parlando sempre del film, Chalamet si sofferma sulla sua "anima spirituale", aspetto che ritroviamo in molte pellicole del cineasta:

In molti dei miei film, come Killers of the Flower Moon, il livello di corruzione è alto perché la società non è radicata nella moralità o in alcun tipo di spiritualità, come dovrebbe essere la natura umana. Senza una guida o neanche un dialogo sulla moralità, tutto diventa pura corruzione, che poi porta al genocidio. Trovo interessante come la corruzione si infiltri in ogni aspetto della tua vita, e si può imparare a conviverci, se non si reagisce.

L'attore allora nota come questo si noti soprattutto nel personaggio di DiCaprio, "una figura complicata che però è trattata con delicatezza" così che "lo spettatore non è guidato a provare un sentimento preciso nei suoi confronti". Scorsese è d'accordo e ne trae spunto per raccontare un aneddoto:

Ai tempi di The Wolf of Wall Street, venni a sapere da un giornalista che si era creata una "faida" intorno al film. Durante una proiezione per la stampa a New York, si erano create due fazioni. Una era furiosa perché non avevo preso una posizione morale nei confronti del protagonista. L'altra, che lo aveva amato, ribatteva: "Avete veramente bisogno di Martin Scorsese che vi dica che quello che vedete nel film è sbagliato?".

Tornando all'argomento precedente, il regista precisa:

C'è una differenza tra religione e spiritualità. La prima può diventare qualcosa di restrittivo, intollerante e giudicante. In Killers of the Flower Moon gli europei sono tutti protestanti, che hanno un codice morale...il personaggio di Robert De Niro, Bill Hale [avido leader politico] dice di amare gli Osange, ma nel frattempo li sta uccidendo…

Due aneddoti su Robert De Niro

Killers of the Flower Moon riunisce inoltre il regista con Robert De Niro, con cui ha collaborato più volte. Due mostri sacri del cinema che si conoscevano già da giovanissimi:

De Niro mi conosceva già a 16 anni, quando eravamo al Lower East Side [quartiere di Manhattan], conosceva le persone con cui ero cresciuto. Ci incontravamo nei bar aperti tutta la notte nelle ore piccole. Eravamo gentili e rispettosi gli uni con gli altri, ma alcune delle persone che erano con lui a me e ai miei amici non piacevano. Poi ne ho perso le tracce, fino a quando, Brian De Palma, che aveva lavorato con lui in Hi, Mom, mi dice di incontrarlo e organizziamo una cena insieme. Alla fine della serata, lui mi guarda negli occhi e mi chiede: "Uscivi con Curty e Joe Morale, vero?" "", dico io. "Sono Bobby". Non lo avevo riconosciuto, ed è così che ci siamo re-incontrati.

Scorsese sostiene poi che De Niro è uno che "passa inosservato" quando non è sul set e a tal proposito racconta:

Mentre stavamo lavorando a Toro scatenato, Bob organizza una cena con me e Michael Powell per chiedergli un consiglio riguardo al prendere peso. Stiamo dunque mangiando, Bob è accanto a lui e tutto sta andando bene, quando, dopo la portata principale, Michael mi fa: "Ho capito bene che De Niro si unirà a noi stasera?" "E seduto proprio accanto a te", gli rispondo io… De Niro così silenzioso e anonimo.

Potete vedere il video completo qui sotto:

Killers of the Flower Moon è un’esclusiva per l’Italia Leone Film Group in collaborazione con Rai Cinema. Il film è nelle sale italiane dal 19 ottobre con 01 Distribution, in contemporanea con l’uscita mondiale. Trovate tutte le informazioni sul film nella scheda!

Cosa ne pensate della conversazione tra Timothée Chalamet e Martin Scorsese? Lasciate un commento!

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FONTE: YT

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