Timeless 2x11 "The Miracle of Christmas": reca p e commento [FINALE DI SERIE]
La nostra recensione del finale di serie di Timeless intitolato The Miracle of Christmas
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Non tutto del finale intitolato The Miracle of Christmas è stato perfetto, ma sicuramente gli autori hanno risposto a tutti gli interrogativi più pressanti dando un congedo più che degno ai protagonisti di questa breve, ma travagliata storia: nello specifico i due viaggi nel tempo, il primo nell'America di Joaquin Murrieta, l'ispirazione della leggenda di Zorro ed il secondo, ai tempi della guerra in Corea, non sono stati probabilmente la parte più avvincente dell'episodio, ma hanno fatto comunque da palcoscenico a ciò che per lo show contava davvero.
L'episodio, riprendendo proprio dal finale andato in onda a maggio di quest'anno, inizia con l'incontro degli Wyatt e Lucy del futuro con quelli del presente e la consegna da parte dei primi ai secondi del famigerato diario di Lucy grazie al quale potranno salvare la vita al loro amico Rufus. Sebbene non venga mai davvero spiegato il motivo per cui le loro controparti provenienti dal 2023 non possano dire apertamente come salvare il loro amico e gli suggeriscano di scoprirlo leggendo il diario, la sensazione generale è che gli autori non si siano preoccupati troppo della logica, ma abbiano preferito che le emozioni portassero in maniera graduale i protagonisti a prendere alcune decisioni che risulteranno poi fondamentali per la loro stessa esistenza.
I primi minuti dell'episodio servono anche a risolvere piuttosto sbrigativamente la situazione di Jessica, la moglie rediviva di Wyatt, quando quest'ultimo rivelerà al se stesso del passato di essere stato ingannato e che Jessica aveva mentito dicendo di aspettare un figlio solo per poterlo manipolare.
La notizia più sorprendente che riguardo questo discusso personaggio, responsabile della separazione tra Lucy e Wyatt, è tuttavia che Jessica non è mai stata uccisa come il marito credeva ed è sempre stata un agente a servizio di Rittenhouse.
La consapevolezza del tradimento subito da parte di una donna che aveva comunque amato, porterà Wyatt a rendersi conto fino a che punto abbia sbagliato nello scegliere il proprio passato invece del futuro felice rappresentato da Lucy e lo farà anche giungere alla consapevolezza che l'unico modo per salvare Rufus è che Jessica muoia davvero, una conclusione a cui arriverà anche Flynn il quale, però, farà anche davvero qualcosa in proposito.
Il personaggio interpretato da Goran Višnji (Flynn) è probabilmente anche colui che ha avuto lo sviluppo più interessante in questi due anni di serie: introdotto come il nemico da sconfiggere, colui che ruba la macchina del tempo e che per ragioni personali va in giro a seminare scompiglio all'interno della storia, è diventato poi non solo un serio contendente al cuore della protagonista femminile, ma anche il vero antieroe di Timeless, colui il quale va consapevolmente e coraggiosamente incontro al proprio tragico destino pur sapendo che non servirà a salvare se stesso né le persone che ama più di ogni altra cosa al mondo. Quella di Flynn non è nemmeno esattamente una riabilitazione, il che forse la rende la cosa migliore di questo finale, perché - proprio come ci viene mostrato in questo episodio - il personaggio ha sempre saputo cosa fare ed ha sempre anche fatto le scelte più difficili e coraggiose, sapendo perfettamente a cosa andava incontro.
Per una storyline soddisfacente un'altra si conclude, ma era forse inevitabile, in maniera decisamente sbrigativa: Emma e la sua nuova versione di una Rittenhouse riveduta e corretta muoiono infatti ignominiosamente nella Corea degli anni Cinquanta devastata dalla guerra, con la sensazione - in quanto pubblico - di aver dimenticato quale fosse il piano originario di questa misteriosa ed intricatissima società segreta nascosta tra le pieghe del tempo.
Essendo inoltre il tempo un flusso, questo finale di serie si conclude con la perfetta sensazione che, con la consegna da parte di Lucy del proprio diario al Flynn del passato, la storia di questi personaggi possa continuare a ripetersi all'infinito, permettendo loro di vivere al di là dei meri titoli di coda di una serie televisiva, in una sorta di loop infinito rappresentato in maniera commovente e decisamente riuscita dal montaggio finale accompagnato dalle note di Time After Time.
Per essere una serie che ha rischiato di concludersi così tante volte con dei cliffhanger che avrebbero lasciato i fan a domandarsi cosa sarebbe potuto succedere ai loro eroi, Timeless ha avuto finalmente un degno finale che, nel rispetto delle tradizioni, ha comunque lasciato aperta la possibilità per un eventuale futura ripresa degli eventi. Dopotutto viviamo nell'era dei reboot e dei salvataggi in extremis e chissà che qualcuno non raccolga il guanto di sfida e non decida davvero di dare un seguito alle avventure di questi valorosi viaggiatori del tempo.
Cosa pensate di questo finale di stagione: ne siete rimasti soddisfatti o vi ha lasciato persino con un maggiore desiderio di vedere cosa potrebbe ancora accadere nello show?