Before Time Runs Out: i mesi mancanti degli Avengers

Before Time Runs Out: spetta a Frank Barbiere fare ordine nelle fila degli Avengers narrandoci i loro mesi perduti prima dei tumulti di Secret Wars

Condividi

Avengers World 17I paradossi temporali: croce e delizia di tutti gli eroi e supercriminali Marvel.

Fin dal fatidico giorno in cui il Dottor Destino fece il suo esordio vantando il controllo di una piattaforma temporale, i viaggi nel passato, nel futuro e nelle realtà alternative generate dalle relative alterazioni sono state una costante nel tormentato tessuto connettivo del Marvel Universe.

Certo, le cose si complicano ulteriormente se ai paradossi temporali interni all’Universo Marvel si sommano quelli delle esigenze editoriali, forse meno appassionanti, ma sicuramente altrettanto spietate. Onde presentarsi al fatidico appuntamento della prossima estate, Secret Wars, l’attuale saga degli Avengers Time Runs Out ha dovuto compiere un balzo temporale in avanti di otto mesi, cosa che ha costretto a mettere in secondo piano alcune figure o alcune linee narrative avviate nel corso di quell’arco.

A sistemare le cose giunge ora lo scrittore Frank Barbiere, che sulle pagine di Avengers World si occuperà di un nuovo arco narrativo dal significativo titolo Before Time Runs Out, e che colmerà le lacune del gap temporale venutosi a creare con il balzo in avanti, recuperando personaggi e situazioni rimasti in sospeso. Lo aiuterà nell’impresa un disegnatore d’eccezione, Claudio Checchetto.

Ecco quanto ha rivelato Barbiere su questo nuovo arco narrativo nel corso di un’intervista a Newsarama.

Il primo numero si concentra principalmente su Cannonball e Smasher. Poi avremo molti altri personaggi che entreranno in scena, come Sunspot, Namor, Hyperion, Thanos e Shang-Chi. Sono tutte figure che sono già comparse nella serie, ma potremo esplorarle un po’ più a fondo e mostrare come sono giunte al punto in cui si trovano otto mesi dopo. La mia speranza è di far emergere un lato di quei personaggi che non avevamo ancora visto e di raccontare delle storie appassionanti.

Checchetto 1Quello che amo sempre dire dei personaggi Marvel è che sono fantastici perché tutta la fatica di presentare il personaggio è stata già fatta; i lettori sanno già chi sono questi personaggi, non c’è bisogno di costruire da zero il loro interesse e la loro fiducia. Questo consente allo scrittore di riflettere più da vicino su cosa vuoi dire su di loro, come vuoi tentare di sovvertire il loro status quo e più in generale su come raccontare delle storie migliori, in quanto i lettori non hanno bisogno di essere convinti che quei personaggi meritino la loro attenzione. Esploreremo i personaggi coinvolti nella loro natura di Avengers e il loro passato affiorerà qua e là, ma l’aspetto più emozionante sarà modellare il loro futuro.

Specialmente Smasher ha avuto dei moment straordinari in Avengers World grazie a Nick Spencer, che ci ha mostrato cosa la spinge ad agire, da dove viene, e così via. È parte della Guardia Imperiale Shi’ar, cosa che ne fa una figura ancora più complessa e altera il modo in cui agisce come Avengers. Ho intenzione di esplorare tutti gli aspetti delle sue fedeltà: agli Shi’ar, agli Avengers, a Sam e alla Terra. È un personaggio fantastico. Senza rivelare troppo, posso dire che vedremo spesso la Guardia Imperiale degli Shi’ar, nonché alcuni volti inaspettati. Marco Chechetto ha davvero superato se stesso nel disegnare gli Shi’ar. È un collaboratore fantastico e un artista incredibile.

Fonte: Newsarama

Continua a leggere su BadTaste