Tim Burton riflette sul suo problematico rapporto con la Disney: un mix di cose positive e negative

Tim Burton sa che, grazie alla Disney, ha ottenuto delle opportunità lavorative senza pari, ma non è stato tutto rose e fiori...

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Tim Burton, in un'intervista con l'Independent, è tornato a riflettere sul su rapporto, mediamente problematico, con la Disney.

Una storia, quella fra Tim Burton e la Disney, che ha radici ben profonde nel tempo: quando aveva 18 anni, vinse infatti una borsa di studio messa in palio dalla suddetta che gli consentì di continuare a coltivare la sua passione per l'animazione al California Institute of the Arts. In quei giorni, a frequentare le aule del CalArts, c'erano altri studenti che, col tempo, sarebbero diventati delle celebrità proprio come lui: gente come John Lasseter, Henry Selick e Brad Bird. Una scuola estremamente costosa che, spiega Tim Burton al giornale, non avrebbe mai e poi mai potuto frequentare senza la borsa di studio offerta dalla Casa di Topolino.

Dopo aver iniziato a lavorare per la major però, decise di abbandonare l'azienda dopo gli attriti avuti durante la realizzazione del corto del 1984, Frankenweenie.

Col passare del tempo, il cammino di Tim Burton e della Disney si sarebbero nuovamente incontrati a cominciare da Nightmare Before Christmas ed Ed Wood, entrambi prodotti dalla major tramite l'etichetta Touchstone (anni dopo, Nightmare Before Christmas sarebbe stato poi accolto dal brand principale Disney).

Durante la chiacchierata, il filmmaker spiega che quello con la Disney è sempre stato un rapporto non semplice:

Avrei dovuto capire capito fin dall'inizio che avrei avuto un rapporto difficile con Disney. C'erano già stati dei segnali iniziali. Direi che il contesto di quello studio sia come Burbank, solo peggio... è come una famiglia. Posso osservare il passato e riconoscere i numerosi, numerosi aspetti positivi di lavorare lì e tutte le opportunità che ho avuto grazie a questa esperienza. Posso riconoscere e ammettere in modo profondo e in modo molto positivo alcuni lati di quella cosa. Allo stesso modo, dall'altro lato, posso identificare anche i lati negativi, quelli che distruggono l'anima. Come nella vita, è un mix di cose.

L'ultima collaborazione fra la Disney è Tim Burton risale al 2019, al live action di Dumbo.

Qua sotto potete vedere la nostra intervista con Tim Burton realizzata l'anno scorso a Lucca Comics:

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

FONTE: The Independent

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